Per regolarizzare gli errori lievi relativi a tasse, IVA e F24 è possibile beneficiare di una sanatoria lampo e low cost. Ma come funziona esattamente? Entro il 31 marzo 2024 è possibile fare ricorso alla sanatoria low cost o ravvedimento operoso speciale fino al 31 marzo 2024. In questo modo sarà possibile regolarizzare gli errori lievi relativi a tasse, IVA e F24, a patto che dette irregolarità siano state tutte commesse entro il 31 dicembre 2021. Ma quali sono i costi di questa sanatoria per il contribuente?



Sanatoria lampo 2023: di cosa si tratta

La cosiddetta sanatoria lampo 2023 ha un costo di 200 euro per ogni periodo di imposta da sanare. Infatti mediante la legge di bilancio 2023 è stata stabilita una proroga alla regolarizzazione delle irregolarità formali dei contribuenti che potranno usufruire di questo strumento nell’ottica di una pace fiscale a basso costo ed entro il 31 marzo dell’anno prossimo, vale a dire il 2024. Precedentemente la prima scadenza è stata spostata da marzo ad ottobre 2023



Gli errori sanabili includono dichiarazioni annuali incomplete, liquidazioni periodiche IVA non presentate (ma di cui risulta pagata l’imposta), scritture contabili detenute in modo irregolare e omesse comunicazioni in tema di cedolare secca. Tuttavia, non sono compresi errori che incidono sull’imponibile o sull’imposta da versare. Ad ogni modo va chiarito che nella sanatoria lampo 2023 non può entrare di tutto: le finalità infatti non sono quelle di riabilitare evasioni fiscali di vario genere, ad esempio per il ravvedimento operoso speciale sono esclusi coloro che hanno detenuto titoli e azioni o proventi derivanti da attività all’estero. Per questi soggetti il fisco ha avviato solo un ravvedimento operoso semplificato.



Lo scopo di questa sanatoria lampo 2023 è quello di regolarizzare solo errori lievi e irregolarità formali che possono ostacolare le attività di controllo dell’Agenzia delle Entrate. Detta sanatoria può essere sottoscritta in combinazione con il ravvedimento operoso speciale di cui abbiamo detto poc’anzi, che prevede il pagamento di un diciottesimo del minimo in merito alle sanzioni, oltre all’imposta e agli interessi dovuti.

Sanatoria lampo 2023: scadenza

Si tratta di uno strumento, quello della santoria lampo 2023, volto a riappacificare i contribuenti con il fisco, oltre a risolvere i problemi relativi al probabile incremento di sanzioni che verrebbero applicate agli errori commessi, anche quelli banali. I contribuenti in questo senso hanno dunque la possibilità di regolarizzare la propria situazione fiscale a un costo contenuto.

In ogni caso, è importante essere preparati per la data di scadenza della sanatoria lampo 2023 e rimuovere l’irregolarità entro il tempo previsto. Sarebbe dovuta scadere il 31 marzo 2023, ma la data è stata spostata da marzo ad ottobre 2023.

I 200 euro si riferiscono ad ognuno dei periodi di imposta. La prima scadenza della sanatoria lampo slitta ad ottobre 2023, mentre la seconda rata invece scade nel 2024. Attenzione bisogna arrivare preparati a questa data ossia aver rimosso l’irregolarità.