SPAGNA CHOC, SI È DIMESSO IL PREMIER SANCHEZ DOPO LA SCONFITTA ALLE AMMINISTRATIVE
Colpo di scena in Spagna dopo i risultati delle Elezioni Amministrative 2023: Pedro Sanchez si è appena dimesso da Premier con un breve discorso davanti ai giornalisti assiepati al Palazzo della Moncloa a Madrid. Il PSOE (Socialisti) hanno ricevuto una pesantissima sconfitta in quasi tutte le città e le Regioni al voto ieri in Spagna e così Sanchez – il cui mandato sarebbe scaduto nel gennaio 2024 – ha tratto le conseguenze rassegnando dimissioni e convocando subito nuove Elezioni anticipate.
Stamane l’ormai ex Premier Sanchez ha chiesto un incontro urgente al Re Felipe VI e gli ha comunicato l’intenzione di sciogliere il Parlamento per convocare nuove Elezioni anticipate: a seguire, si è presentato davanti ai giornalisti leggendo un breve comunicato in cui annuncia le sue dimissioni che saranno formalizzate oggi pomeriggio in Consiglio dei Ministri (con pubblicazione in gazzetta ufficiale prevista per domani 30 maggio).
CONVOCATE NUOVE ELEZIONI ANTICIPATE IN SPAGNA: ECCO LA DATA
La data delle Elezioni anticipate in Spagna è già stata fissata e comunicata: gli spagnoli torneranno alle urne il prossimo 23 luglio 2023 per scegliere i nuovi rappresentanti in Parlamento e, di conseguenza, il prossimo Governo. «La cosa migliore ora è che gli spagnoli prendano la parola e decidano prima del previsto», ha detto Sanchez piuttosto scuro in volto. Si interrompe così l’era Sanchez, o quanto meno per il momento – dopo il ko pesante alle Amministrative – non riveste i favori del pronostico in vista del voto in estate. La tenuta della maggioranza di sinistra già era stata piuttosto “complicata” negli ultimi mesi, con l’ascesa dell’alleanza tra Popolari e Vox che ieri si è poi concretizzata nell’importante vittoria alle Elezioni comunali e regionali.
I popolari di Alberto Núñez Feijóo da un lato e il Vox di Santiago Abascal hanno il vento in poppa dopo le Amministrative ma le incognite, specie a sinistra, sono legate al progetto di piattaforma in area sinistra denominata “Sumar”. L’ideatrice è l’attuale vicepremier Yolanda Diaz che intende riunire i vari partiti della galassia di sinistra in Spagna, Podemos compreso, per occupare tutto lo spazio alla sinistra del PSOE. Dopo la sconfitta a Siviglia, Valencia, Madrid e Barcellona il leader dei socialisti rischia seriamente di pagare queste sconfitte nelle Amministrative anche nelle prossime Elezioni generali in Spagna.