Nel corso dell’ultimo appuntamento di Non è l’Arena, condotto su La7 da Massimo Giletti, è andato in scena un duro scontro verbale tra Sandra Amurri e la parlamentare europea Francesca Donato, politica che è diventata punto di riferimento dei no vax. Mentre in studio si parlava di quanto accaduto al dottor Umberto Gnudi, che sui social aveva scritto che i no vax gli facevano schifo, l’europarlamentare si è scagliata contro il medico: “È vomitevole, un medico così dovrebbe cambiare mestiere, lui è obbligato a curare”.



Francesca Donato, nel corso dell’intervento a Non è l’Arena, ha poi aggiunto: “Gnudi è una persona vomitevole, un medico che parla così viene meno al giuramento di Ippocrate e dovrebbe cambiare mestiere. Il giuramento obbliga il medico a curare, assassini, terroristi, stupratori e non mi risulta che un medico abbia mai dichiarato che i suoi pazienti gli facciano schifo. Dire che gli fanno schifo persone che vogliono correre un rischio è assurdo”. Di lì a poco si è scatenata l’ira di Sandra Amurri, che Gnudi lo aveva intervistato poco tempo fa.



Amurri contro Donato: “Usa il cervello”

Parlando della polemica su Umberto Gnudi, Sandra Amurri ha puntato il dito contro l’europarlamentare Francesca Donato: “Donato dovrebbe parlare di contenuti di cui è in grado di parlare, di quello che parlando al Parlamento europeo se lo sa. Ascolto quello che dice in televisione, ma prima di parlare dovrebbe azionare il cervello. Non è un insulto, ma mi auguro che il cervello l’abbia perché va parlare anche al Parlamento europeo e la paghiamo noi. Il dottor Gnudi non ha onorato il giuramento di Ippocrate? Lui ha detto che cura tutti, rimarrà nel sistema sanitario ma in tanti non ce la fanno più”.



Poi, dopo aver sentito dalla Donato il consiglio di dare un supporto psicologico ai medici, ha sbottato: “Il supporto c’è già, l’onorevole è poco informata perché esiste nei reparti di oncologia. Il dottore deve essere seguito? Si sta ribaltando la situazione, il paese si capovolge e invece di ammettere i problemi  si sostiene la saccenza. Dice delle cose non vere, ci sono no vax che non si vogliono curare e firmano per andarsene”.