Sandra Bullock nella polemica: per alcuni l’attrice dovrebbe restituire l’Oscar, ecco perché
Sandra Bullock è stata travolta da una grande quanto inaspettata polemica. L’attrice, secondo alcuni, dovrebbe restituire l’Oscar vinto per la sua interpretazione in “The Blind Side“. Michael Oher, ex giocatore di football al quale il film si ispira, sostiene infatti che quel film non racconta tutta la verità sulla sua famiglia adottiva.
“The Blind Side” racconta infatti la storia di Michael Oher, ex giocatore di football americano statunitense che ha giocato nella National Football League (NFL).
Secondo Oher, il film porta sullo schermo molti aspetti non veritieri, sostenendo che in realtà la famiglia Tuohy non lo ha mai adottato, malo avrebbe invece obbligato a indicarla come tutore legale nel 2004, per poter sfruttare economicamente il suo talento sportivo. I Tuohy inoltre avrebbero trovato grande vantaggio dalla realizzazione del film “The Blind Side”. Esattamente la coppia e i suoi due figli biologici avrebbero intascato 225 mila dollari a testa oltre al 2,5% dei profitti ricavati dal film. Oher invece non ha ricevuto alcun compenso.
“The Blind Side“, problemi per Sandra Bullock: l’accusa di Brandon Walker
Nei documenti depositati in tribunale, come riporta Fanpage, si legge che “Michael Oher ha scoperto la bugia nel febbraio 2023, quando ha appreso che la ‘custodianship’ che aveva firmato e che credeva lo avrebbe reso un componente della famiglia Tuohy, in realtà non gli offriva alcuna relazione familiare”.
Anche se in realtà Bullock in questa vicenda ha ben poco a che fare, il cronista sportivo Brandon Walker ha dichiarato attraverso i social che “La Bullock adesso dovrebbe restituire l’Oscar: sa benissimo che non se lo merita”.