Sandra Milo, famosissima attrice italiana, è stata ospitata durante la trasmissione Generazione Z, in onda su Rai 2 con Monica Setta, dove si è confrontata proprio con i ragazzi della Gen Z, desiderosi di conoscerla a fondo. In apertura, parlando della sua adolescenza, ricorda che “a 13 anni avevo un sacco di corteggiatori, e il primo fidanzato l’ho avuto a 7 anni. Era il figlio del farmacista del paese ma era già grande, faceva il paracadutista, e probabilmente gli davo pure fastidio perché ero piccolina”.



“Sono stata una grande sognatrice”, racconta ancora Sandra Milo sulla sua vita, “e sognavo sempre cose straordinarie, ma penso di aver avuto di più di quello che mi meritavo“, sia dalla vita che dalla carriera. “Qualcosa mi è arrivato proprio come un regale, tipo il cinema.. All’inizio lo volevo fare, poi ho fatto tante altre cose, e infine ci fu quell’errore del film di Rossellini, ‘Vanina Vanini’, che odiarono tutti. Anche se ero già considerata una buona attrice, dopo quel film non mi voleva più nessuno e il mio compagno mi disse ‘lascia perdere, stai a casa e fai la moglie'”. Ma poi per Sandra Milo arrivò il regalo, “Fellini, che mi volle per forza in ‘Otto e mezzo’, che io non volevo neanche fare”.



Sandra Milo e l’amore proibito con Fellini

E proprio attorno a Federico Fellini si è concentrato il resto dell’intervista di Sandra Milo. Fu “l’incontro più importante della mia vita“, e  ricorda che “svenni quando mi diede il primo bacio, tanta che era l’emozione…”. Fu, però, un amore segreto, mentre lui era sposato con Giulietta Masina, “lei era una donna meravigliosa, con la quale ero anche amica. Non ho mai penato di volerlo tutto per me, perché un amore vissuto così viene privato di tutte quelle cose noiose ed antipatiche della vita”.



Sandra Milo parla della relazione con Fellini come di “un amore fuori dalla realtà”, del quale oltre al ricordo conserva gelosamente anche una foto, “che ho sempre tenuto sotto al cuscino vicino a me. Ogni volta che la vedo mi emoziono ed è una di quelle dove sembra che da un momento all’altro esca dalla fotografia, è profondo e misterioso… Ogni tanto ci parlo anche con la foto”. Parlando ancora di Fellini, Sandra Milo confessa che “quando è finita io non ho sofferto molto. A lui piacevo molto”, spiega, “ma non era innamorato di me, e dopo tanti anni mi disse ‘sai, ho capito che la donna della mia vita’ e li mi prese una paura.. Lo lasciai io perché ebbi paura di perdere questa cosa meravigliosa che volevo conservare”.