Gli occhi di Sandra Milo si illuminano quando si parla del suo più grande amore: la recitazione. A teatro ci torna con il nuovo spettacolo, Ostriche e caffè americano, di cui parla nel corso della sua ospitata a Estate in diretta. “Sarà il mio prossimo lavoro teatrale in cui sarò una drag queen, la prima volta che interpreto un uomo. Nello spettacolo ribadirò che siamo tutti uguali.” ha tenuto a precisare l’attrice a Roberta Capua. Proprio sul teatro ha speso poi parole di grande amore: “Oggi come oggi mi piace moltissimo fare teatro, è il lavoro più moderno e di maggiore soddisfazione. Spesso c’è una tale comunione tra interprete e pubblico, è immediato. – ha raccontato la Milo, svelando il suo desiderio per il futuro – Vorrei interpretare oggi un ruolo che poche hanno fatto, un ruolo eroico: quello della donna comune. Le donne fanno sempre tanto, sono straordinarie e coraggiose.”
Sandra Milo, da Fellini alla critica al cinema d’oggi
Parlando di carriera e facendo un tuffo nel passato, Sandra Milo ha svelato che “Un regista che mi sgridava spesso era Federico Fellini in Otto e mezzo, ero talmente intimidita che non lo rispondevo. Nel secondo film gli tirai una ciabatta per avermi ripresa troppo eccessivamente. Lui lo riconobbe e mi chiese scusa.” Quello del cinema è un tema sul quale l’attrice si sofferma, ammettendo che “Credo che ci sia una grande differenza tra il cinema di prima e quello di oggi. Prima si aveva il coraggio di raccontare, osare, quello di oggi non si è aggiornato, racconta sempre le stesse storie. Diciamo che non si è aggiornato quanto dovrebbe.” Diverso è invece il mezzo televisivo: “Io trovo che la tv è il mezzo più moderno per raccontare storie vere in dirette. Parliamo di un mezzo straordinario. Mi affascina l’immediatezza della tv.” ha concluso la Milo.