C’è una new entry di prestigio su Instagram: stiamo parlando precisamente della grande attrice italiana, Sandra Milo. Visto l’isolamento forzato a causa dell’epidemia di coronavirus, e vista la noia quotidiana nell’arrivare a sera, l’87enne originaria di Tunisi ha deciso di sbarcare sul noto social network fotografico di proprietà di Mark Zuckerberg. E così che poche ore fa è apparso un primo post sulla neo-pagina della Milo, uno stato in cui la stessa ha lanciato un appello in favore… degli uccelli. Già, proprio così perchè l’attrice tunisina sembrerebbe essere preoccupata del destino di rondini, passerotti, pettirossi e via discorrendo, sempre più in difficoltà nelle nostre città, a causa anche dell’emergenza coronavirus degli ultimi mesi. “Salve, non avrei mai pensato un giorno di essere qua in un video a parlare con voi… di uccelli”, esordisce la Milo.
SANDRA MILO SU INSTAGRAM: IL PRIMO POST E’ UN SUCCESSONE
“Poi in un momento così tragico, drammatico e difficile come quello che stiamo attraversando – ha proseguito – però esistono anche dei problemi minori. Ci sono nelle nostre città ci sono tanti gabbiani, piccioni, cornacchie. Ma vi siete accorti che non passano più i passerotti, i pettirossi, le rondini. Dove sono finite? Io penso che siano i loro fratelli più grandi a mangiarseli. La cosa mi addolora molto. Mi mancano i passerotti, i loro cip cip. Le rondini che tornavano in primavera e annunciavano il cambiamento. Vogliamo fare qualcosa per risolvere questo che è un problema piccolo, ma è un problema?”. Il video pubblicato dalla Sandra nazionale ha fatto il giro del web in poche ore, divenendo virale. Moltissimi coloro che hanno commentato il post suddetto, dando anche il benvenuto alla stessa, come ad esempio la figlia Debora Ergas, giornalista di casa Rai, che ha reagito con uno “Scatenata”, aggiungendo un simpatico aneddoto su Twitter: “Ieri sera mi ha chiamato mia madre. Ci sei su Facebook? Sì mamma perché? Perché volevo dirti che ho aperto il mio profilo. A 87 anni, ci voleva il Covid-19 per convincerla ad informatizzarsi. Love love love”.