Sandra Mondaini e l’amore con Raimondo Vianello
Il grande amore di Sandra Mondaini è stato Raimondo Vianello con cui ha trascorso tutta la vita non solo nel privato ma anche sul lavoro avendo formato una coppia artistica tra le più amate dal pubblico e dagli addetti ai lavori. L’amore di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello è stato puro, sincero e profondo e ha fatto sognare non solo quelli della loro generazione, ma anche le generazioni successive che hanno conosciuto la loro storia con il tempo. Sandra Mondaini e Raimondo Vianello si sono incontrati per la prima volta nel 1958 dopo che lei, nel 1955, entrò a far parte della compagnia di Macario
All’epoca, i due erano impegnati in altre relazioni: Sandra era fidanzata con un produttore mentre Raimondo con una ballerina ma la scintilla portò entrambi a chiudere quelle relazioni per iniziare a frequentarsi. A dichiararsi fu Raimondo che, un anno dopo quel fatidico incontro, durante una cena, si dichiarò a Sandra. Da quel momento, l’amore li ha uniti per tutti la vita e solo la morte li ha separati.
Sandra Mondaini e Raimondo Vianello: ecco perché sono sepolti lontani
Raimondo Vianello è morto il 15 aprile 2010 a 87 anni dopo essere stato ricoverato in ospedale a causa di un blocco renale e arrecando un dolore grandissimo a Sandra che, esattamente cinque mesi dopo, si spegne dopo essere stata ricoverata in ospedale per insufficienza respiratoria. Quello tra Sandra e Raimondo è stato un amore con la a maiuscola al punto che Sandra, rimasta in vita dopo la morte di Raimondo, non ha sopportato il dolore morendo pochi giorni dopo.
Nonostante abbiano trascorso insieme praticamente tutta la vita, Sandra e Raimondo non sono seppelliti nello stesso luogo: Sandra, infatti, è sepolta presso il cimitero di Lambrate mentre Raimondo è sepolto al Verano a Roma nella tomba di famiglia. A spiegare il motivo di tale scelta, dopo la morte della Mondaini, è stata l’amica Maureen Sslmona ai microfoni de La Stampa: «Sandra voleva riposare accanto alla madre. Ha anche voluto che le mettessero un vecchio abito della mamma e così i filippini hanno fatto».