A Storie Italiane la storia di Sandra Pegoraro, una donna che ha vissuto per anni nel terrore a seguito del suo ex violento, Stefano Fattorelli, che dopo una condanna a 12 anni ha visto pochi giorni fa la pena ridotta a 8 anni. La vicenda risale ad un anno fa, un’aggressione brutale che le ha quasi uccisa: “Mi minacciava quando beveva, brutte parole, tanti messaggi lunghi, una persona perversa”. Sandra Pegoraro dopo la condanna si è sentita comunque rinata: “A livello psicologico è molto dura ma cerco di tenere i piedi per terra e di non diventare cattiva pure io, sarebbe troppo facile diventarlo in una situazione così”.
La particolarità di Stefano Fattorelli è che nel 1999 aveva ucciso la sua ex con 30 coltellate, uno scenario terribile che ha quasi rischiato di ripetersi anche con Sandra, una donna di Padova che a maggio di un anno fa venne massacrata di botte: “Erano due mesi che non volevo più averci a che fare e lui aveva scritto offese nei miei confronti sui social, provocazioni che secondo me scriveva quando era ubriaco perchè poi mi chiedeva scusa. Anche quando mi ha ferita ha scritto ‘malignità’ pur di avere ragione della sua azione efferata”.
SANDRA PEGORARO: “HO PAURA PER ALTRE DONNE”
Stefano Fattorelli, dopo una condanna di 12 anni ha avuto un recente sconto di pena di 8 anni, sicuramente un altro colpo basso per Sandra Pegoraro. La donna ha svelato di avere ancora molto paura anche in vista del terzo grado di giudizio che magari potrebbe ridurre ulteriormente la condanna. “Io non ho paura che faccia del male a me personalmente, ho paura che possa circuire qualche altra donna o persona, lui morto un Papa se ne fa un’altra”.
“Lui vuole ricostruire in continuazione un rapporto che poi distrugge – ha continuato – non credo che verrà da me, penso che si troverà qualcun’altro sui riversare la propria violenza e su cui piangere. A me ha fatto violenza ed è per questo che sto parlando”. Sulla pena ha concluso: “Non è equa, lui ha fatto male ad altre persone, dopo tre cose così gravi penso che una pena così sia proprio irrisoria”.