Sandro Cisolla e Chiara Canzian: le nozze nel 2019
Sandro Cisolla è il marito di Chiara Canzian, figlia del celebre bassista dei Pooh, Red Canzian. “La convivenza ci ha aiutato e, a un certo punto, Sandro mi ha chiesto di sposarlo. A Parigi, molto romantico. Era il 2017 però, di tempo ne abbiamo impiegato prima di deciderci seriamente; i preparativi ufficiali per il matrimonio sono partiti a gennaio di quest’anno”, ha raccontato poco prime delle nozze l’ex cantautrice e oggi food blogger alla Tribuna Treviso. Chiara e Sandro si sono sposati il 22 giugno 2019 a Montello, tra le colline trevigiane, con una cerimonia civile. Prima di sposarsi, hanno scritto insieme anche un libro, “Radici”, romanzo con ricette. “Un anno fa, la libertà e l’ignoto ci hanno incoraggiati a fidarci dell’Amore, e ad oggi posso solo dire che non c’è mai stata scelta migliore”, ha scritto Cisolla su Instagram in occasione del primo anniversario di nozze.
Chiara Canzian e il marito Sandro Cisolla
Sandro Cisolla, ex chitarrista e co-fondatore degli Airway, nel 2021 ha deciso di intraprendere una nuova carriera artistica dopo lo scioglimento della band trevigiana con cui ha calcato i palchi di tutta Italia per più di 15 anni. Al suo primo progetto da solista, “Turchese”, ha collaborato anche la moglie Chiara Canzian: “L‘ultimo metrò è una canzone che avevo scritto per chitarra e voce ma l’arrangiamento in studio ha saputo valorizzarla: i cori all’inizio del brano sono di mia moglie Chiara, mentre alla batteria e alla chitarra ho avuto la fortuna di incidere con Phil Mer (fratello della moglie)”. Chiara Canzian e Sandro Cisolla sono molto riservati, ma sui social ricordano sempre il giorno del loro anniversario: “Due anni di matrimonio. Sei anni di relazione. Numeri mai visti prima per quanto mi riguarda… con nessuno oltre a te potrei riuscire a stare senza annoiarmi, continuando a ridere di gusto almeno una volta al giorno. Menomale che ci sei e ti sai sempre mettere in gioco per starmi accanto e seguire i miei pazzi e turbolenti cambiamenti”, ha scritto Chiara Canzian lo scorso giugno.