Alex Schwazer sarà oggi un grande ospite alla prima serata del Festival di Sanremo 2021 e la presenza alla kermesse canora del marciatore campione olimpico 2008 allenato da Sandro Donati (un personaggio chiave in questa storia) permetterà anche al grande pubblico di conoscere meglio la vicenda doping nella quale ormai da anni Schwazer si ritrova coinvolto, ma che ha contorni niente affatto chiari, tanto che è molto recente la notizia che il Gip di Bolzano ha sancito che Alex Schwazer non vada processato per doping, perché non si è dopato, come lo stesso Donati ha sempre sostenuto apertamente. La giustizia ordinaria italiana si è dunque infine scherata dalla parte di Alex, anche se a livello sportivo è tutt’altro che sicura una riabilitazione di Schwazer. Come si accennava, un personaggio chiave nella vicenda è l’allenatore Sandro Donati, da decenni un paladino dell’antidoping che ha condotto battaglie anche scomode: per questo aveva fatto scalpore la notizia che Donati avesse accettato di allenare Schwazer in vista di Rio 2016 dopo la prima squalifica che aveva precluso al marciatore le Olimpiadi di Londra 2012 – questa indiscutibile, lo stesso Schwazer ha confessato.
SANDRO DONATI, ALLENATORE DI SCHWAZER E PALADINO DELL’ANTIDOPING
Il grande ritorno doveva dunque essere con l’aiuto di Sandro Donati, un cultore della lotta al doping sotto ogni aspetto. Per questo aveva fatto ancora più rumore la seconda positività di Alex Schwazer, che però solleva moltissimi dubbi perché la vicenda ha davvero troppi punti oscuri: la giustizia ordinaria ha deciso dunque di non processare l’altoatesino, quella sportiva però almeno a livello internazionale sembra avergli comunque chiuso le porte in faccia. Sandro Donati nel corso degli anni si è fatto molti nemici per la sua “crociata” contro il doping e più in generale per lo sport pulito sotto ogni punto di vista – fu lui ad esempio a segnalare il salto allungato di Giovanni Evangelisti ai Mondiali di Roma 1987 – e si devono a lui tanti passi avanti in questa lotta, ma molto spesso si è trovato a vincere forti resistenze. Da notare che era stato proprio Donati prima di Londra 2012 a chiedere alla Wada (agenzia mondiale antidoping) di controllare Schwazer, e d’altronde Alex ha deciso di affidarsi a lui proprio per dare le massime garanzie sul suo ritorno “pulito” in vista di Rio 2016. La Wada non gradì che Sandro Donati si mettesse ad allenare l’ex dopato che egli stesso aveva contribuito a smascherare. Oggi sul palco del Festival di Sanremo 2021 Alex Schwazer parlerà anche del suo allenatore?