Il cantante genovese Sandro Giacobbe è stato in collegamento stamattina con “C’è Tempo Per…”, noto programma in onda su Rai Uno dal lunedì al venerdì, condotto da Anna Falchi e Beppe Convertini. Giacobbe si è presentato in compagnia del suo nipotino Filippo, che come il nonno è un grande amante della musica: “Lui suona già la chitarra e la batteria – racconta il 71enne artista – non si sa come suona, però suona. Dal nonno ha ereditato l’amore per la musica – continua – quando arriva a casa la prima cosa che vuole fare è toccare tutti gli strumenti”. Come tanti nonni, anche Sandro ama viziare il suo nipotino: “Sono un nonno che vizia troppo – dice – tutto quello che non ho fatto con i figli quando posso lo faccio con Filippo. Mamma Greta e Alessandro c’è l’hanno un po’ con me perchè porto Filippo fare l’aperitivo, lui beve il suo succhino e le patatine, e mi sgridano perchè poi dopo a casa non mangia più”.
SANDRO GIACOBBE: “MIO NIPOTE MI HA CAMBIATO LA VITA”
Sandro Giacobbe ha spiegato di come la sua vita sia cambiata dalla nascita del suo splendido nipotino: “Ero fuori dalla sala parto quando è nato mio figlio Alessandro e lo stesso quando è nato Filippo, è stata una gioia meravigliosa, incredibile, finalmente il primo nipotino. Mi dicevano “Quando sarai nonno vedrai…”, ed in effetti è cambiato tutto: “Ti manca quando è qualche giorno che non lo vedi, ti viene voglia di andarlo a trovare, oppure è lui che che viene a trovare il nonno”. Sandro ha raccontato anche dei suoi nonni: “Devo tutto ai miei nonni anche come cantante, quando ero piccino, avevo 5/6 anni, mia mamma mi parcheggiava l’estate dai miei nonni in Basilicata e al mattino alle 5:30 partiva un camion che portava le persone nei campi a lavorare, mi portavano con loro e su questi camion la gente cantava le canzoni popolari: ho cominciato a cantare proprio lì su questi camion”.