Sandro Giacobbe, noto cantatuore, amatissimo da milioni di persone e da svariate generazioni, è stato ospite stamattina presso gli studi di Storie Italiane, programma di Rai Uno. Il 68enne genovese ha raccontato ad Eleonora Daniele il dramma vissuto a causa del tumore che ha avuto il figlio quando lo stesso aveva solo 13 anni: “E’ stato un periodo molto delicato e particolare, vissuto da un padre che non avrebbe mai voluto vivere, perchè per ogni genitore la cosa che più sta a cuore è la salute dei propri figli – spiega Giacobbe – un giorno d’estate portammo Andrea a fare un controllo perchè era tre giorni che aveva dei dolori allo stomaco. Noi pensavamo fosse un problema derivante dal calcio, e invece al Gaslini è saltato fuori che lui aveva un tumore abbastanza avanzato”. A quel punto è stato il gelo: “In quel momento la vita è finita: non esisteva nient’altro che il pensiero di come e cosa fare. Quando me l’hanno detto mi sono paralizzato, sentii il sangue che si gelava, una sensazione assurda che non mi dimenticherò mai. Sua mamma si è spaventata, è scappata e andata via”.
SANDRO GIACOBBE E IL DRAMMA DEL FIGLIO: “HA SEMPRE AVUTO UNA GRANDE FORZA DI VOLONTA’”
Andrea, il figlio di Giacobbe, ha comunque reagito alla grandissima: “Lui aveva 13 anni – racconta ancora Sandro – faceva una vita spensierata, e improvvisamente si è ritrovato all’interno di ospedali, esami e quant’altro. Ha sempre voluto tornare a fare una vita normale, e penso che questa cosa l’abbia aiutato moltissimo. Fortunatamente dopo 4 anni e operazioni varie, si è avviato ad una guarigione, grazie ai professori e grazie a Dio, Andrea sta benissimo, ha 35 anni, è fantastico. Non ne ho mai parlato spesso di questa cosa, ho iniziato a farlo quando lui si è iscritto all’Ail”. In studio sono quindi passate le migliori canzoni di Giacobbe, e l’intervista si è così tramutata in un grande momento di festa e di canti. Ad un certo punto è entrata in studio anche Marina la moglie di Sandro: “Ci siamo conosciuti per lavoro – spiega lei – mi ha fregata (scherza ndr) perchè io non volevo più avere storie. Siamo stati tre giorni assieme in Canada e da lì…”.