La nomina dell’ex sottosegretario del Governo Renzi Sandro Gozi nel governo di Parigi continua a raccogliere polemiche. Lega, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle all’attacco, con l’ormai ex esponente del Partito Democratico scelto dallo stesso Emmanuel Macron. Vi abbiamo riportato le parole di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, così come la presa di posizione del Movimento di Luigi Di Maio, ma sui social non si placano le frecciatine nei confronti del renziano e dei dem. Mattia Fantinati ha messo nel mirino proprio il partito di Nicola Zingaretti: «Che il Pd fosse il partito degli anti-italiani, lo sapevamo già. Oggi però scopriamo che Sandro Gozi, renziano di ferro, entra a far parte del governo francese di Macron. Quando si dice che non conta la nazionalità…ma la poltrona!». Una vicenda «inquietante» secondo Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia: «L’arrendevolezza del Governo Pd nei confronti dell’Europa a traino franco-tedesco inizia ad avere interessanti chiavi di lettura». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



SANDRO GOZI NEL MIRINO DI LEGA E M5S

Sandro Gozi, ex sottosegretario agli Affari Europei nei governi Pd Renzi e Gentiloni, ha accettato un incarico nel governo francese: sarà consigliere delle politiche europee nel governo guidato dal premier Edouard Philippe. Lo ha voluto il presidente Emmanuel Macron in persona, dopo che Gozi alle elezioni Europee dello scorso maggio si era candidato nelle file dello schieramento macroniano. Una nomina, quella di Gozi, che in Italia ha scaturito gli attacchi di Lega, MoVimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia. Matteo Salvini ha dichiarato:”Gozi, già sottosegretario agli Affari europei con Renzi e Gentiloni, con la benedizione di Macron viene ora nominato, stesso ruolo, nel governo francese. Immaginate di chi facesse gli interessi questo personaggio quando era nel governo italiano… Pazzesco, questo è il Pd”. La replica di Gozi non si è fatta attendere su Twitter:”Leggo che Matteo Salvini si chiede come io abbia tutelato gli interessi nazionali quando ero al governo. Caro Salvini, quando vuoi ci confrontiamo, atti e documenti alla mano, per vedere chi tra me e te ha curato di più e meglio gli interessi del nostro Paese. Facciamo così?”.



SANDRO GOZI, INCARICO NEL GOVERNO FRANCESE DI MACRON

Nel frattempo Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione parlamentare per sapere quali dossier ha trattato Sandro Gozi nel corso del suo incarico da sottosegretario e per capire se tra questi ve ne fossero alcuni riguardanti proprio la Francia. Giorgia Meloni ha dichiarato:”Abbiamo detto che era un po’ bizzarro che uno che aveva fatto il sottosegretario venisse candidato con un posto quasi blindato dai francesi. Ora si scopre che questo Sandro Gozi è entrato nel governo francese come responsabile degli Affari Esteri. Cioè, il ruolo che Sandro Gozi aveva nel governo italiano ora ce l’ha nel governo francese. La cosa assume dei connotati interessanti: voglio sapere le ragioni per le quali Macron e il governo francese ritengano di premiare così un signore che, fino a prova contraria, fino a qualche mese fa avrebbe dovuto fare gli interessi degli italiani”. L’attacco a Gozi diventa per il MoVimento 5 Stelle l’occasione per colpire proprio la Lega:”Solo lo scorso maggio Gozi definiva la Tav Torino-Lione ‘il simbolo di un’Europa che vogliamo ricostruire’. Tempo due mesi e Macron gli ha dato un incarico nel suo governo. Gozi accettandolo ha dimostrato che tradiva il Paese prima e lo tradisce oggi. Ma in tutto ciò la Lega che dice? Sostiene le stesse idee di Gozi, del Pd e degli amici di Macron che hanno girato le spalle all’Italia… Perché?”.

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