Sandro Tonali è stato squalificato per 10 mesi. Una sentenza nei confronti del centrocampista della nazionale italiane, ex Milano oggi al Newcastle, in linea a quanto ipotizzato negli scorsi giorni da La Gazzetta dello Sport, e la decisione è giunta dopo il patteggiamento fra gli avvocati di Tonali e la Procura federale, circa il coinvolgimento del centrocampista in scommesse illegali. L’ex rossonero e Brescia sarà quindi ufficialmente assente per i campionati europei in programma durante l’estate dell’anno prossimo, tornando quindi, se tutto andrà come previsto, solamente ad agosto dell’anno che verrà, quindi in tempo per il campionato di calcio 2024-2025.
Tonali rischiava una squalifica ancora più lunga, superiore ai tre anni, ma in ogni caso stare fermo ai box per dieci mesi rappresenta una dura realtà da accettare. Terminata la squalifica, così come per Fagioli, l’ex Milan dovrà sottoporsi ad un periodo di otto mesi di recupero, come pena accessoria nel complesso delle sanzioni.
SANDRO TONALI SQUALIFICATO PER LA VICENDA CALCIOSCOMMESSE: ORA SI ATTENDE ZANIOLO
E pensare che Sandro Tonali, ieri sera era regolarmente a disposizione del tecnico del Newcastle, Howe, per la sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund, ma ovviamente il ragazzo ex Brescia ha vissuto una situazione quasi surreale: è stato applaudito a lungo dai compagni di squadra e dai suoi tifosi, che in questa vicenda gli sono sempre stati vicini, ma su di lui incombeva appunto una squalifica che sarebbe arrivata di lì a poco.
Fanpage ricorda inoltre come Tonali dovrà portarsi addosso un pregiudizio che sarà difficile da eliminare nonostante abbia ammesso le proprie responsabilità e abbia presentato un certificato medico di ludopatia. A questo punto bisognerà capire come evolverà la vicenda calcioscommesse in merito al terzo caso fino ad ora accertato, quello di Zaniolo, la cui posizione non è stata comunque ancora chiarita. Secondo le ultime indiscrezioni l’ex attaccante della Roma verrà ascoltato dagli inquirenti nella giornata di domani dopo di che è probabile che anche per lui si apra la strada del patteggiamento ma ovviamente solo nel caso in cui venisse ritenuto colpevole.