Sanna Marin sarà la più giovane premier al mondo. Il partito socialdemocratico finlandese l’ha scelta dopo le dimissioni di Antti Rinne, che a dicembre si era visto ritirare l’appoggio del suo principale alleato dopo le critiche sulla gestione del servizio postale di proprietà statale. Prima della 34enne, Sebastian Kurz a soli 31 anni aveva ricoperto la carica più alta di un governo di un Paese europeo, vincendo le elezioni in Austria col partito conservatore dell’Ovp col 31 per cento dei voti. Un altro record, ma a livello nazionale, era stato segnato da Emmanuel Macron: con i suoi 39 anni e 5 mesi era risultato nel 2017 il più giovane vincitore della contesa presidenziale nella storia della Francia. Il primato assoluto però è detenuto da Matteo Ciacci: è il Capo di Stato più giovane al mondo perché il giovane sammarinese nel 2018 a 27 anni divenne Capitano reggente di San Marino. E per sei mesi, quanto dura tale carica. (agg. di Silvana Palazzo)
SANNA MARIN, CHI È PREMIER FINLANDIA
Sanna Marin è la donna del momento: il partito socialdemocratico finlandese l’ha scelta per sostituire Antii Rinne, che aveva rassegnato le dimissioni. Quindi la 34enne è capo della coalizione del governo di Finlandia, e di conseguenza la premier più giovane al mondo. Per il paese invece sarà la terza donna premier. Sanna Marin, che rivestiva la carica di ministro dei Trasporti e delle Telecomunicazioni, è la numero due del partito. Politica per vocazione, chiede maggiore impegno nel sociale e per l’ambiente, oltre che più crescita e occupazione per contrastare le diseguaglianze. Il suo governo vedrà altre donne in maggioranza. Sanna Marin avrà infatti al suo fianco le due giovani ministre Li Andersson (Istruzione e giovani), della sinistra radicale e vicina alle Ong umanitarie, e Katri Kulmuni, finora vicepremier e ministro dell’Economia. Con lei in Finlandia ci si attende una politica di svolta verso sinistra, quindi ambientalista e pro-occupazione giovanile, con maggiore spesa pubblica per la crescita.
SANNA MARIN, PIÙ GIOVANE AL MONDO: “NON CONTA ETÀ”
Proprio in nome di queste priorità, Sanna Marin aveva minacciato di lasciare l’Sdp, il partito socialdemocratico. Accusava infatti il partito di scarsa attenzione su temi come giustizia sociale e ambiente. E aveva dichiarato simpatie verso sinistra e verdi. Con i suoi 34 anni comunque ha “battuto” la giovane premier neozelandese Jacinda Ardern, che di anni ne ha 39, e il capo di governo ucraino Oleksiy Honcharuk, che invece ne ha 35. Ma per lei queste sono questioni non rilevanti. «Non ho mai pensato alla mia età o al mio genere, io penso al perché sono entrata in politica e alla cose che ci hanno fatto vincere tra gli elettori», la sua risposta a chi le chiedeva un commento riguardo la sua giovane età. Il voto del Parlamento è previsto entro la settimana. La formazione del nuovo governo in Finlandia dovrebbe procedere abbastanza rapidamente, visto che tutti i cinque partiti della maggioranza si sono detti pronti a sostenere un nuovo esecutivo a guida Sdp. Sarà lei dunque a rappresentare la Finlandia al vertice europeo del 12-13 dicembre a Bruxelles: il suo paese detiene la presidenza di turno dell’Unione europea fino alla fine dell’anno.
SANNA MARIN, CHI È: LA FAMIGLIA ARCOBALENO
Sanna Marin è nata il 16 novembre 1985 a Helsinki. Ha vissuto a Espoo ed ha frequentato le scuole a Pirkkala. Laureatasi in Scienze dell’amministrazione nel 2012, è stata eletta quell’anno nel Consiglio comunale di Tampere. E ne è stata presidente dal 2013 al 2017. Dal 2014 però Sanna Marin era anche vicepresidente dei socialdemocratici finlandesi, mentre dal 2015 è parlamentare. Sanna Marin, inoltre, è figlia di una famiglia arcobaleno formata da due donne e appartenente alla classe operaia. Dallo scorso anno è anche mamma di Emma, avuta dal compagno Markus Raikkonen. «Mi sono sentita discriminata quando mia madre, che mia ha cresciuta da sola, ha avuto una relazione con un’altra donna», aveva detto Sanna Marin in passato, come riportato da Quartz che richiama la stampa locale. Inoltre, aveva raccontato di essere stata la prima della sua famiglia a terminare il licelo e gli studi universitari.