Sono tanti i momenti top della penultima puntata di Sanremo 2020 ma sono anche tanti i momenti flop e adesso, ad un passo dalla finale di questa sera, non possiamo far altro che tirare le fila di quello che abbiamo visto dando il nostro voto a Rita Pavone. La sua energia è di certo fuori discussione, ne ha dimostrata ancor di più dei giovani saliti sul palco ma, a parte questo, il suo brano resta debole e nella serata di ieri non ha fatto altro che confermarlo. Tanto rumore per nulla? Ebbene sì, anche la sua partecipazione è stata annunciata da una serie di polemiche riguardo al suo Sovranismo e al suo pensiero politico ma alla fine tutto è passato in sordina come passerà la sua esibizione a Sanremo 2020 che, a parte l’effetto nostalgia Gianburrasca, non ha regalato altro al pubblico sanremese. (Hedda Hopper)
Rancore e Anastasio promossi a Sanremo 2020?
Sanremo 2020 è il Festival dei rapper. I più giovani, infatti, stanno piacevolmente sorprendendo pubblico e giuria. Due nomi, tra i big, stanno riscuotendo tantissimi consensi: il primo è quello di Rancore che, con “Eden” ha colpito tutti non solo per il testo, ma anche per la musicalità del brano e il secondo è Anastasio che, dopo aver vinto X Factor e aver duettato con Fabrizio Moro, sta dimostrando di essere un vero talento. Entrambi, anche durante la quarta serata del Festival, hanno portato a casa un’esibizione che ha ottenuto la promozione a pieni voti. Rancore, non solo sa tenere il palco, ma riesce a comunicare tutto il senso di un brano davvero ben costruito. La rabbia di Anastasio, invece, viene fuori dal modo di cantare, dal look e da quelle parole che, pronunciate da un ragazzo giovanissimo, assumono un significato ancora più profondo. Bravi e 7.5 per entrambi (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Sanremo 2020, pagelle quarta puntata e classifica: Morgan e Bugo squalificati, Alberto Urso umiliato
La quarta puntata del Festival di Sanremo 2020 è bene raccontarla cominciando dalla fine, con la clamorosa squalifica rimediata da Morgan e Bugo. La coppia, a suo malgrado, si è resa protagonista in un finale che rischiava di diventare soporifero dopo cinque lunghe ore di evento, in cui la gara non sempre ha avuto un ruolo principale. Così Morgan e Bugo sono rimasti insieme sul palco appena una manciata di secondi, prima che il secondo abbandonasse il partner lasciando tutti a bocca aperta. Una cocente delusione per la coppia, che almeno ha reso vivace e sorprendente il rush finale del Festival. La classifica stilata dalle firme della carta stampata, invece, premia Diodato, Francesco Gabbani e i Pinguini Tattici Nucleari. Sul fondo della graduatoria troviamo Urso, poi Riki ed Enrico Nigiotti.
Festival di Sanremo, i top della quarta puntata
Nelle pagelle post Festival di Sanremo 2020, riguardanti la penultima serata, trovano spazio volti e canzoni che si ritagliano un commento positivo. A partire da un’energica Irene Grandi, che con la canzone scritta da Vasco Rossi, Finalmente Io, lascia il segno. Gigantesco anche Piero Pelù, vivo e vibrante più che mai. Ci ha colpito anche l’eleganza di Tosca, ma anche Francesco Gabbani, meno effervescente rispetto al passato ma più profondo e romantico. Tra le possibili sorprese di questa settantesima edizione della kermesse c’è sicuramente Michele Zarrillo, che ha smosso le acque con ‘Nell’estasi o nel fango’. In un panorama non particolarmente eccelso pollice in su pure per Elettra Lamborghini con la sua frenetica ed inebriante ‘Musica e il resto scompare’.
Classifica parziale della quarta serata
I big i gara passano quindi da 24 a 23 per la squalifica di Morgan e Bugo. Questa classifica parziale della quarta serata sarà sommata a quella generale ma scopriremo solo ad inizio finale come andranno a modificarsi le posizioni.
1 Diodato
2 Francesco Gabbani
3 Pinguini Tattici Nucleari
4 Le Vibrazioni
5 Piero Pelù
6 Tosca
7 Rancore
8 Elodie
9 Achille Lauro
10 Irene Grandi
11 Anastasio
12 Raphael Gualazzi
13 Paolo Jannacci
14 Rita Pavone
15 Levante
16 Marco Masini
17 Junior Cally
18 Elettra Lamborghini
19 Giordana Angi
20 Michele Zarrillo
21 Enrico Nigiotti
22 Riki
23 Alberto Urso