Il Festival di Sanremo 2021 si farà? È questo che in molti continuano a chiedersi. Per ora l’appuntamento con la kermesse è fissato per il 2 marzo e la Rai sembra determinata a mantenere questa data e non subire alcuno spostamento. Per farlo, però, non vuole rinunciare al pubblico nell’Ariston, è per questo che starebbe pensando ad un pubblico di ‘figuranti’. Entrando nello specifico, la Rai è effettivamente alla ricerca, e anche con urgenza, di coppie di figuranti conviventi che siano disponibili per le cinque serate in diretta dal Teatro Ariston del 71esimo festival (dal 2 al 6 marzo). Stando ad un comunicato riportato dall’Ansa, per essere scelti “È fondamentale avere il requisito di convivente che permetterà di occupare due poltrone ravvicinate, distanziate dalle altre almeno di un metro.” Inoltre “Sarà richiesta un’autodichiarazione di convivenza e inoltre sarà richiesto un tampone (rimborsato da Rai) nei giorni precedenti la prima convocazione”.
Rai cerca figuranti per Sanremo 2021, scoppia la polemica e parte una petizione
Se la Rai si muove in questo modo, il web tuona contro questa decisione. Sui social si è infatti scatenata la polemica e su Change.org è partita una petizione che ha già superato le 20mila firme nelle prime 48 ore per dire no ai figuranti al posto del pubblico in nome dell’equo trattamento fra tutti i teatri. “Cosa cambia tra i figuranti e il pubblico? Non si tratta sempre di persone sedute in platea che assistono allo spettacolo? – si legge sul testo della petizione, che continua – Ne differisce solo il nome, un ottimo escamotage legale che offende tutti gli italiani che non possono lavorare nei teatri e quelli che da mesi non possono godere dell’Arte”. La petizione inoltre definisce ‘inaccettabile’ lo svolgimento del Festival a queste condizioni. Come replicherà la Rai?