Come sarà il prossimo Festival di Sanremo 2021? Mentre è in corso la macchina organizzativa della 71esima kermesse musicale, si discute sulla presenza o meno di pubblico in platea, argomento delicato alla luce di quanto previsto dall’ultimo Dpcm in vigore fino al 5 marzi e che vieta spettacoli aperti al pubblico nei teatri e nei cinema, anche all’aperto. Da qui la decisione di pensare al Festival per la prima volta senza pubblico pagante o su invito, come ribadito anche dal prefetto di Imperia Alberto Intini, con un “ma”. La soluzione, come riferisce TvBlog, è quella di pensare al reclutamento di “un numero ridotto” di figuranti. Eppure, proprio il “numero ridotto” paventato dal prefetto potrebbe essere oggetto di scontro dal momento che il direttore artistico della kermesse, Amadeus, ha sempre parlato di teatro pieno e non riempito a scacchiera.
Incerto anche il destino della finale del 6 marzo del Festival: “E’ ancora tutto in itinere e prima di compiere valutazioni bisognerà capire l’evolversi della situazione: l’unica cosa che mi sento di dire è che la norma è chiara e Sanremo non sarà un’eccezione”, ha commentato il prefetto sempre sul tema del pubblico in sala.
SANREMO 2021 SENZA PUBBLICO? RESTA APERTA LA QUESTIONE SICUREZZA
La sicurezza resta tuttavia la priorità in vista del prossimo Festival di Sanremo 2021. Non è un caso se come riporta l’Ansa, FIMI, Afi e PMI intendono rivolgersi direttamente al Ministro Speranza per chiedere “di intervenire quanto prima per definire le linee guida necessarie a garantire la sicurezza sanitaria del Festival di Sanremo. La scelta di confermare la kermesse per il prossimo mese di marzo, senza un chiaro protocollo, è eticamente sbagliata. Non si può rischiare con la salute delle persone”. Sono migliaia le persone che ruotano attorno all’organizzazione del Festival: oltre al pubblico anche personale Rai, giornalisti accreditati, addetti ai lavori, cantanti, entourage, discografici, e poi i tanti curiosi. A proposito dei giornalisti, la quantità sarà decisamente ridotta rispetto alle precedenti edizioni: secondo l’Ansa saranno non più di 70-80 distribuiti tra la Sala Stampa Lucio Dalla del Palafiori e il Casinò. Su tutti i fronti però si attendono ancora conferme.