PERCHÉ NON C’È CATEGORIA NUOVE PROPOSTE A SANREMO 2022

Tutto è pronto per il via del Festival di Sanremo 2022, la kermesse canora giunta all’edizione numero settantadue della sua storia. Da stasera sul palco del Teatro Ariston si esibiranno i 25 cantanti in gara, con altrettante canzoni, scelti dal direttore artistico nonché presentato Amadeus. Giunto alla terza conduzione del Festival della canzone italiana, dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno con il successo dei Maneskin che hanno vinto in Liguria e successivamente girato e conquistato il mondo, l’ex dj si prepara ad una nuova edizione ricca di sorprese ed emozioni.



Rispetto ai Festival degli anni passati però, quello del 2022 va un po’ fuori dagli schemi, in quanto le prime due serate non saranno aperte come al solito dalla gara tra i cantanti facenti parte della categoria Nuove Proposte. Se a partecipare saranno comunque tre artisti usciti da Sanremo Giovani, Sanremo 72° non vedrà gareggiare le Nuove Proposte come successo negli anni passati. A dir la verità, andando indietro nel tempo, c’è un precedente, ma Amadeus ha preso questa decisione in tutta serenità e per il bene del Festival.



NIENTE NUOVE PROPOSTE A SANREMO 2022: IL PRECEDENTE

La decisione sembrava essere nell’aria da mesi, ma l’ufficializzazione è arrivata solo a settembre quando i rumors si sono trasformati in verità. Amadeus infatti dopo l’estate ha reso noto che il Festival di Sanremo 2022, quello dell’edizione numero 72 della kermesse canora, sarebbe stato orfano della categoria Nuove Proposte. Perché? Per dare possibilità attraverso Sanremo Giovani di accedere alla competizione con i big. Infatti l’edizione andata in scena a dicembre, ha visto una modifica del regolamento con l’età abbassata ai 16 anni.



Da Sanremo Giovani al Festival vero e proprio sono passati dunque il vincitore Yuman, il secondo classificato Tananai e il terzo Matteo Romano. Tutti e tre, insieme agli altri 22 in lista, si esibiranno sul palco dell’Ariston sognando di ripetere le gesta dei Maneskin in vista dell’Eurovision 2022 che si terrà proprio in Italia. A dir la verità la scelta di Amadeus di “annullare” le Nuove Proposte non è del tutto nuova. Già nel 2019, nel Festival condotto da Claudio Baglioni, le categorie “Big” e “Nuove Proposte” vennero unificate facendo gareggiare i giovani Enrico Nigiotti, Irama, Mahmood e Ultimo insieme a cantanti del calibro di Renga, Loredana Bertè, Il Volo e Patty Pravo.