Biagio Antonacci si racconta a tutto tondo: le curiosità sull’uomo e l’artista, che sogna Sanremo …

Biagio Antonacci, all’età di 59 primavere vissute, si racconta senza filtri candidandosi per la conduzione del Festival della canzone, che nell’edizione Sanremo 2024 spetterebbe ad Amadeus. É un Antonacci intimista il Biagio intervistato, che replica ai quesiti di un intervento concesso a Fanpage, ammettendo di non accettare l’idea di essere pronto alla pensione. Tant’é vero che il cantautore e musicista inoltra una candidatura alla produzione del Festival della Canzone, per un ruolo tv inedito, ispirato al conduttore dell’evento festivaliero per antonomasia, Amadeus.



Ma qual é il momento in cui Biagio Antonacci matura l’idea di dover fare della musica la sua professione? “Quando cominciai a fare dei concerti estivi. Il mio capo da
geometra mi lasciava libero un mese e mezzo invece che un mese e io da metà luglio fino al cinque di settembre -fa sapere il geometra cantautore- andavo a fare i concerti nelle piazze e quando uscì “Liberatemi” e prima ancora “Come siamo tanti al mondo” feci una trentina di concerti con cui praticamente
guadagnavo, a data, quello che guadagnavo al mese come geometra”.



Il capo comincia presto a chiedergli come mai faccia ancora il geometra, e Biagio ammette: “‘Ma perché vieni ancora a lavorare?’ diceva il capo e io gli rispondevo: ‘Perché ho paura che finisca tutto, qua finisce tutto presto'”.

Che Biagio Antonacci abbia un piano C, al di là della musica e il vissuto da geometra, nel lavoro e la professione?

Biagio Antonacci e il sogno di Sanremo, ispirato ad Amadeus

Incalzato dal giornale partenopeo, il cantautore spiega che, qualora smettesse di fare musica e quindi il cantautore e musicista di professione, debutterebbe volentieri al Festival di Sanremo, in un ruolo nuovo per lui:
“Mi piacerebbe un giorno poter presentare il Festival di Sanremo. O forse più che presentarlo farne la direzione artistica dopo Amadeus -ammette nel dettaglio, l’intervistato, menzionando il direttore artistico di Sanremo 2023- Lui mi ha insegnato tanto, è un uomo che ha fatto in questi anni un festival rilassando tutti
gli altri e unendo i giovani e meno giovani nella stessa categoria”. Biagio Antonacci, non troppo velatamente, dunque, si candida per un ruolo nel cast di Sanremo 2024, anche nell’ipotesi di una possibile sostituzione di Amadeus per la conduzione e direzione artistica del Festival della Canzone. E conclude:  “Quello che a me piace fare è dedicarmi ai nuovi talenti, scoprire nuove generazioni, quello potrebbe essere
un lavoro. Quindi ci sono tante cose da fare legate alla musica, senza più essere io là col microfono in prima fila”.