BigMama è stata una delle grandi protagoniste ieri sera durante la prima puntata del Festival di Sanremo 2024 e stamane è stata ospite della puntata di Storie Italiane, talk di Rai Uno in onda tutte le mattine e dedicato interamente alla kermesse sanremese. La giovane artista campana è stata accolta dal pubblico in delirio e lei ha scherzato: “Pubblico in delirio? Ho appena dato loro una sfogliatella, ci sono più napoletani a Sanremo che a Napoli”.



Giornalisti da Sanremo ma anche ospiti in studio da Storie Italiane fanno notare la profondità del testo della canzone BigMama dal titolo La rabbia non ti basta e l’artista ha spiegato da cosa deriva sia il titolo del brano quanto il significato dello stesso pezzo: “Per me era fondamentale il concetto alla base della mia infanzia, ho sempre avuto tanti problemi con la vita e il mondo ma non ho mai perso la scintilla derivante dall’idea di me nel futuro, sapevo che qualcosa di bello lo avrei fatto, quando ti perdi e gli altri ti trattano male, segui te stesso, credendo nei tuoi sogni arrivi ed è un sogno portare questo messaggio a Sanremo”.



BIGMAMA: “UNA VITA PASSATA AD ESSERE RABBIOSA…”

Quindi BigMama ha continuato, raccontando che ad un certo punto ha voluto trasformare la rabbia che aveva dentro in gioia, ma soprattutto voglia di affermarsi e di esaudire i propri sogni, e con l’arrivo sul palco del Festival di Sanremo 2024 ci è davvero riuscita: “Immagina una vita passata ad essere sempre rabbiosa – racconta Big Mama in diretta su Rai Uno – ad odiare il mondo e ciò che avevo intorno, ad una certa ti stanchi dici che vuoi essere positivo e vuoi mandare un messaggio con un pezzo dolce, alla fine l’ho fatto e la mia dolcezza traspare, io sono molto sensibile”.



“Spero che il mio messaggio arrivi forte, non venga frainteso, io non parlo ad una minoranza ma parlo a tutti, tutti abbiamo difficoltà, non dobbiamo mai cadere e credere sempre in noi stessi, le cose si fanno”. Quindi ha concluso: “Il mio disco? Non l’ho ancora annunciato ma lo faremo presto. I fiori? Amadeus non me li voleva dare e me li sono presi”.