Amici 22, Angelina Mango é la preannunciata vincitrice del Festival di Sanremo 2024

Cristiano Malgioglio fa il tifo sfegatato per Angelina Mango, l’ex Amici 22 in corsa tra i 30 Big ammessi al Festival di Sanremo 2024.

Incalzato dai quesiti dell’Adnkronos che lo ha intervistato, il primo giudice ufficializzato al serale dell’edizione corrente Amici 23 di Amici (il talent che ha scoperto Angelina Mango ad Amici 22), Cristiano Malgioglio, si dice soggiogato dalla figlia d’arte. Ma non solo. Perché tra le dichiarazioni il paroliere sembra voler promuovere Angelina Mango all’upgrade di papabile candidata al podio, alla vittoria del Festival della Canzone e in più sogna la lucana nelle vesti di performer all’Eurofestival, in rappresentanza dell’Italia.



“L’ho seguita dall’inizio e ho potuto constatare le doti vocali di questa ragazza. Passa da un genere all’altro con disinvoltura -attenziona nel suo giudizio di plauso in favore all’erede figlia di Laura Valente e il compianto Pino Mango-, va anche sull’impegnato ed è bravissima, credo che ci regalerà emozioni notevoli”. Insomma, con la canzone in gara al Festival di Sanremo 2024, La noia, Angelina Mango può dirsi la scommessa di Cristiano Malgioglio per il titolo di “canzone italiana” dell’anno. “La vedo già sul palco dell’Eurovision, sarebbe pazzesco- anticipa quindi Angelina Mango vincitrice di Sanremo 2024 e poi candidata all’Eurovision Song Contest 2024, Cristiano Malgioglio-. E io sbaglio di rado». Eppure, i bookmakers non si direbbero dello stesso avviso, tanto che Angelina Mango registra una reaction avversa al pronostico delle scommesse che la vedono fuori dal podio di Sanremo 2024.



Le anticipazioni bomba di Cristiano Malgioglio

Relativamente alla gara dei 30 Big, i cantanti e le canzoni confermati in corso al Festival condotto e diretto da Amadeus, Cristiano Malgioglio poi conclude con una riflessione generale ben-promettente. «Sembrano essere stati esclusi nomi molto noti, quindi mi aspetto molto dalle canzoni»- spiega -.«Non vedo l’ora di ascoltare, ad esempio, i brani di Fiorella Mannoia, Loredana Bertè e Il Volo, che sembrano portare qualcosa di completamente diverso dal loro solito genere. Li amo; sono incredibilmente semplici, ma godono di un clamoroso successo mondiale. Mi auguro che raggiungano alte vette».



Che il numero dei concorrenti ammessi al festival sia un segnale importante lanciato dall’organizzazione festivaliera, quello di dare spazio all’arte della canzone italiana equivalente a 30 cantanti e le rispettive canzoni ammesse sul palco del Teatro Ariston, per Cristiano Malgioglio é indubbio: «Assolutamente, se fossero stati sessanta sarebbe stato ancora meglio. Prima, la musica veniva messa da parte perché si diceva che non attirava l’attenzione, ma ora viene premiata ed è meraviglioso».