Geolier ottiene la rivincita su Sanremo 2024: l’elogio della stampa UK
Dopo la mancata vittoria alla finale di Sanremo 2024, Geolier ha la sua revanche tra le pagine della stampa estera firmate The Sunday Times. La stampa d’oltreoceano, a differenza della compagine della stampa nostrana che ha stroncato in un’intesa con le radio il napoletano alle votazioni della finale di Sanremo, favorendo Angelina Mango ad annullamento del televoto in favore al giovane, ora riconosce a Geolier un grande merito.
Ed é il caso del Sunday di The Times, rappresentante della stampa britannica che distribuisce nel Regno Unito e Irlanda e che tra le nuove pagine di notizie dedica al cantautore rap sopravvissuto al Limes del quartiere d’origine, Secondigliano di Napoli in Campania, un articolo d’elogio riconoscendo al giovane Big di aver coniato un nuovo genere di sound musicale, con la sua proposta sanremese “I’ p’ me, tu p’ te”.
Il Sunday times encomia non troppo velatamente Geolier per il valore del sentimento di appartenenza alle origini secondine, che lo hanno spinto a proporsi al Festival della canzone italiana con un brano scritto in uno slang del quartiere di crescita della lingua di Napoli. Questo, su deroga concessagli dal direttore artistico Amadeus nelle regolamento festivaliero che ammetteva le sole canzoni in lingua italiana. E con la sua proposta sanremese, per il Sunday di The Times Geolier ha dato vita al suo stile personalizzato di matrice “hip hop”: «L’hip hop è slang, gergo e linguaggio di strada e devi rispettare quelle radici quando scrivi», elogia la stampa made in UK, Geolier.
La stampa UK risponde alla bocciatura ai danni di Geolier della stampa italiana
Tra dichiarazioni menzionate dal noto web journal nell’articolo in favore di Geolier e il suo talento nel cantautorato made in Italy, poi, si leggono quelle di Matteo Paolillo: «Per gli italiani ascoltare il rap napoletano è come ascoltare il rap americano: all’inizio potresti non capire la lingua, ma è il suono che apprezzi. Anche il mio produttore adesso sta imparando a scrivere canzoni in napoletano, ed è di Torino».
E l’articolo made in UK, che elogia il contributo artistico di Geolier nell’industria musicale italiana -in una clamorosa risposta alla stampa made in Italy che lo ha stroncato al Festival- poi, prosegue ancora tra le righe del sottotitolo. Lo fa rivendicando l’influenza esercitata dal giovane Big di Sanremo 2024, a partire dalla hit sanremese “I’ p’ me, tu p’ te”: «Anche se la maggior parte degli italiani ha bisogno dei sottotitoli per i suoi video musicali, Napoli ha dato vita ad uno stile hip hop estremamente popolare».
Nel frattempo, intanto, Geolier si fa valere anche nella classifica dei trend sul re dei social cinese, TikTok…