Sanremo 2024, Geolier riceve un invito speciale all’università Federico II di Napoli

Geolier diventa maestro di vita e povertà educativa all’Università Federico II nella città di origine, Napoli, dopo la vittoria morale di Sanremo 2024. É il secondo classificato alla finale di Sanremo 2024, alle spalle di Angelina Mango, che nella polemica web corrente é tacciata di aver sottratto al rapper campano la vittoria festivaliera, favorita dai voti di stampa e radio ad annullamento del televoto in favore a lui. Ma, ben oltre la vittoria finale di Sanremo 2024, Geolier vanta la vittoria della gara cover del Festival con il Medley “Strade”, eseguito in collaborazione con i suoi maestri di vita e arte, Gué, Luchè e l’ambasciatore della musica di Napoli nel mondo, Gigi D’Alessio. E non solo.



É lui il trionfatore nelle classifiche musicali con la sua “I’ p’ me, tu p’ te” ispirata a Napoli, #1 con il video musicale su YouTube Italia, #1 tra i singoli più venduti nella classifica FIMI e il più giovane Big di Sanremo 2024 al debutto di un singolo su Spotify Global nel mondo.

Nel frattempo, intanto, l’università Federico II di Napoli invita Emanuele Palumbo in arte Geolier, (che nella sua musica vanta di avere nel c.v. la terza media, sopravvissuto al Limes del quartiere Secondigliano e il pregiudizio), ad un meeting di confronto con gli studenti e presenti in Ateneo, sulla “povertà educativa” e nel ruolo di maestro di vita. Per essere un Role model delle generazioni giovani e non solo.



L’autodidatta che diventa maestro

Da autodidatta il giovane Big di Sanremo 2024 credeva nelle sue radici e il suo talento nel cantautorato rap a suon di barre, da piccolo, lanciandosi per monetizzare come content creator su YouTube Italia, con il primo vero singolo dedicato al quartiere: P’ Secondigliano. E da lí, ispirato agli idoli della Street Art di Napoli e alla pop-art come il King Michael Jackson, Geolier si imponeva come un artista contemporaneo fino a consacrarsi come il più influente d’Italia figlio di se stesso posizionandosi alla #1 nella classifica album FIMI/Gfk di fine anno 2023, con Il coraggio dei bambini.



L’artista certificato disco multiplatino di Secondigliano é ora atteso all’università Federico II di Napoli, come testimonianza vivente della svolta nella sua vita e nella carriera: “La mia è stata un’infanzia da grande. Ho fatto le mezze giornate a lavoro quando ancora andavo a scuola. Non ho mai chiesto soldi a mia mamma. Me li metteva lei sul comodino” spiegava il giovane Big di Sanremo 2024 in un’intervista del 2019 rilasciata a ‘Noisey’. A 12 anni Geolier scriveva la prima canzone, continuando a fare freestyle tra i corridoi a scuola, poi da adolescente decideva di lasciare gli studi e il lavoro familiare in fabbrica per dedicarsi alle barre rap.

L’invito in Ateneo

All’università Federico II, Geolier é ora attesa special gueststar per la volontà del rettore Matteo Lorito. «Sarà un dibattito con i giovani – fa sapere l’Ateneo – parleremo di povertà educativa, in modo particolare delle periferie e lui ci potrà aiutare a immaginare una cultura sempre più inclusiva». Nel frattempo, intanto, Geolier denuncia il sentiment di razzismo ricevuto vissuto sul green carpet di Sanremo 2024…