La Rai dovrà pagare la multa di 175mila euro per la pubblicità fatta l’anno scorso da Amadeus con Chiara Ferragni a favore di Instagram (Meta) sul palco dell’Ariston. Infatti, il Tar del Lazio ha confermato la sanzione che era stata inflitta dall’Agcom. Lo fa sapere Striscia la Notizia, ricordando che il caso fu inizialmente sollevato dall’inviato Pinuccio, che nel servizio dal Festival di Sanremo in onda stasera tornerà ad affrontare la questione. Sulla vicenda è intervenuto anche il Codacons, presente nel giudizio al Tar a tutela della categoria degli utenti.



Dal comunicato diffuso dall’associazione si apprende che la quarta sezione del Tar del Lazio non solo ha confermato la sanzione per pubblicità occulta, ma ha anche deciso di inviare gli atti alla Corte dei Conti per le valutazioni del caso. «Il Tar ha sottolineato in particolare il ruolo svolto nella vicenda da Chiara Ferragni, influencer che identifica la propria popolarità proprio con il social network Instagram», informa il Codacons.



“RAI NON POTEVA IGNORARE EFFETTO PUBBLICITARIO PER INSTAGRAM”

Il riferimento è ad un passaggio del Tar del Lazio, che spiega come non possa essere ignorato che «l’implementazione del bacino degli spettatori (dichiarato obiettivo di carattere editoriale) abbia assicurato notevoli ricadute sia in favore dell’azienda pubblica, sia, ancora, della concessionaria Rai Pubblicità, sia, infine, dello stesso social Instagram». Una strategia assicurata «dal ragionato e preventivo reclutamento – come ammesso dalla stessa ricorrente in audizione – di “testimonial provenienti dal mondo delle piattaforme social”». Il riferimento è alla presenza al Festival di Sanremo 2023 al fianco di Amadeus dell’influencer Chiara Ferragni, che su Instagram vanta circa 29 milioni di followers.



«Deve concludersi che l’effetto pubblicitario per il social Instagram, sebbene occultamente, si sia appieno prodotto e, a monte, non potesse essere ignorato da un organismo (di diritto pubblico) – come la Rai – dotato di alte e strutturate competenze professionali nel settore audiovisivo». Secondo il Tar del Lazio «a causa dell’intersecazione tra spettacolo e pubblicità» non è stato permesso ai telespettatori «di distinguere la finalità promozionale e commerciale in favore del social Instagram dalla finalità (ordinaria) dell’intrattenimento televisivo».

CODACONS PREPARA ESPOSTO PER CONDOTTE ILLECITE DI CHIARA FERRAGNI E AMADEUS

Pertanto, la sentenza è stata trasmessa «alla procura regionale presso la Corte dei Conti per il Lazio per le valutazioni di rispettiva competenza». A tal proposito, il Codacons fa sapere che la Corte dei conti dovrà aprire un’istruttoria sul caso per accertare eventuali danni erariali. «In tal senso presenteremo un esposto alla magistratura contabile affinché chiami a rispondere delle condotte illecite confermate dal Tar sia Chiara Ferragni, sia Amadeus», in quanto la multa sarà pagata dalla Rai, quindi dai contribuenti che finanziano la Tv di Stato tramite il canone. «E diffideremo Agcom e Antitrust ad avviare – come suggerito dal Tar nella sentenza odierna – un separato procedimento per pubblicità occulta contro Amadeus e Ferragni». Infine, secondo il Codacons, «Amadeus, alla luce della decisione del Tar e nel rispetto della Rai e dei telespettatori, farebbe bene ad deve astenersi stasera dal presentare il Festival di Sanremo».