Motta è appena salito sul palcoscenico del Festival di Sanremo 2019 per cantare per la seconda volta la sua canzone “Dov’è l’Italia“. È sembrato ancora energico, ma comunque qualcosa è mancato. L’artista non sembra coinvolgere il pubblico e forse rimane un po’ troppo sulle sue, rimanendo fermo e senza riuscire a trovare la forza per far innamorare le persone delle sue parole. Sicuramente riuscirà a rialzarsi e probabilmente lo vedremo nella serata finale, nonostante i dubbi visti fino ad ora, ma è praticamente impossibile che possa anche solo avvicinarsi al podio. Peccato perché un talento come il suo aveva una grande possibilità al Teatro Ariston per finalmente fare il salto di qualità in carriera. Motta non c’è riuscito al momento, il pubblico che lo segue da anni comunque lo apprezza ed è molto felice per quanto fatto fino a questo momento. La giuria invece cosa ne penserà? Staremo a vedere. (agg. di Matteo Fantozzi)



Ecco perché non pubblicherà un album dopo il Festival

Motta è uno dei cantanti più particolari in gara per la 69esima edizione del Festival di Sanremo 2019. Naturalmente, la sua particolarità l’ha consacrato già alla zona rossa della classifica provvisoria dello scorso martedì sera, dopo le votazioni della giuria demoscopica. “Dov’è l’Italia” è il titolo della sua particolare canzone, nata dopo una profonda analisi interiore, nel corso di uno dei tanti viaggi. Ed infatti, il brano sanremese è nato mentre si trovava in viaggio. “Credo che viaggiare andrebbe messa come legge obbligatoria, perché è un modo per mettersi in gioco, un modo per confrontarsi con il diverso, ti fa cambiare idea… e questo crea movimento… e il movimento è un modo per essere felice. Di solito scrivo dopo i viaggi, in questo caso ho scritto durante il viaggio, sia a New York che a Lampedusa”, ha confidato intervistato da Blogo. Proprio sulla copertina del suo singolo, c’è raffigurata l’Europa ma manca il nostro Belpaese: che fine ha fatto? Francesco Motta, non conosce la risposta a questa domanda ed infatti, proprio per questo ha scritto la canzone. “Non lo so, per questo ho scritto una canzone. Di solito quando non so rispondere a delle domande scrivo delle canzoni… spero che faccia riflettere”, ha aggiunto.

Motta a Sanremo 2019 con “Dov’è l’Italia”: la classifica piange, per ora

Nella serata di venerdì, Motta canterà “Dov’è l’Italia” in compagnia di Nada. Cosa ci dobbiamo aspettare da questa collaborazione? “Nada è un’amica – racconta il cantautore a Blogo –  ho suonato tantissimo la chitarra e la tastiera nei suoi tour. La canzone non è riarrangiata, ma il fatto che ci sia lei stravolge in modo meraviglioso la canzone e mi ha fatto capire delle cose che da solo non avevo capito”. Nonostante sia la sua prima volta sul palcoscenico del Teatro Ariston del Festival di Sanremo 2019, ci è comunque già arrivato due volte con il Premio Tenco. Per Francesco, anche la scelta particolare e molto coraggiosa, di non pubblicare immediatamente l’album dopo la fine della kermesse musicale. “Il disco non c’era e non avevo nessuna intenzione di fare una riedizione, ho fatto una fatica bestiale per cercare di finire il disco “Vivere morire” e rimettere “Dov’è l’Italia” nella scaletta era come cambiare il testo delle altre canzoni. Ha un percorso nuovo che porterà un disco nuovo, però è un altro percorso”, ha svelato intervistato da Bellacanzone.it. Dopo l’esibizione della prima serata il pubblico pare non aver gradito, tant’è che motta si trova nella zona rossa della classifica provvisoria. Vedremo come se la caverà stasera.

Video Sanremo 2019, Motta canta “Dov’è l’Italia”