Santa Emma si celebra come ogni anno oggi 19 aprile. La donna è venerata, dal culto della Chiesa Cattolica, il 19 di aprile; questa giornata di primavera ricorda la santa di origine tedesca vissuta nell’anno 1000. La storia di Santa Emma è delicata e forte al contempo, rispettosa dei sentimenti, della vita e della cristianità. Santa Emma ha infatti potuto dimostrare, nel corso della sua vita, la purezza che albergava nel suo cuore e nella sua anima. Durante la sua giovinezza, Emma si sposò giovanissima con un conte, il suo destino era quindi quello di una vita agiata e comoda. Nonostante il futuro roseo che l’attendeva, Emma rimase vedova molto presto e la sua santità consiste proprio nell’aver condotto i successivi quaranta anni di vedovanza in piena cristianità, in maniera impeccabile ed esemplare. La sua levatura spirituale, nonostante il dolore della perdita, è stata promossa ad esempio dalla Chiesa santificando la vedova.



Divenuta vedova, appunto, in giovane età, Emma godeva di salute, bellezza e ricchezza ma, invece che risposarsi e dedicare la sua vita ad una nuova famiglia, decise di intraprendere la strada della spiritualità, dedicandosi totalmente agli altri con caritatevole cristianità. Data la sua ingente ricchezza, ella indirizzò le sue risorse per aiutare i poveri, per istituire strutture caritatevoli, amministrando il suo ingente patrimonio al servizio di chi ne avesse avuto bisogno. La sua famiglia è diventata la totalità delle persone che necessitavano del suo aiuto, la sua quotidianità da situazione agiata è divenuta quotidianità per aiutare il prossimo. Al momento della sua morte, Santa Emma aveva contribuito a donare serenità e pace a mezzo delle proprie ricchezze, rimanendo senza beni materiali ma con la consapevolezza di aver aiutato nel profondo tanti bisognosi, creando la famiglia che non aveva potuto avere con il suo spirito caritatevole e la sua generosità.
E’ un esempio lampante, per la Chiesa Cattolica e per i suoi fedeli, di quanto possa essere di fondamentale importanza la devozione verso gli altri, quel desiderio di aiuto incondizionato rivolto a beneficio del prossimo.



Santa Emma, patrona dei cristiani tutti

Sant’Emma è onorata da tutto il popolo cristiano di cui è patrona per il suo esempio di carità cristiana e generosità. Il corpo della Santa è custodito nella Cattedrale della città di Brema, mentre una delle sue mani è conservata in condizioni perfette nel monastero di San Ludgero, nella città di Werden, vicino a Dusseldorf, quasi a simboleggiare quanto il suo tendere la mano ai bisognosi sia stato degno di santità ed esempio per tutti.

Gli altri Santi del 19 aprile

Il 19 aprile, il calendario dei Santi festeggia anche altri uomini e donne dalla vita esemplare. Eccone alcuni: il vescovo San Giorgio d’Antiochia; l’eremita San Geroldo; il Papa San Leone IX; il martire San Mappalico; la Vergine e Martire Santa Marta di Persia.



Video, la vita di Santa Emma