Santa Francesca Cabrini si celebra oggi, 22 dicembre. Si tratta di una delle figure più importanti della cristianità a cavallo tra la seconda metà del 1800 e l’inizio del 1900. Questa importante figura è ricordata sia per la sua fortissima religiosità che per il fatto di essere colei che ha creato la Congregazione della Missione del Sacro Cuore di Gesù. Il suo nome come si può facilmente immaginare, denota origini italiane: venne infatti al mondo il 15 luglio del 1850 in una piccola realtà sita in provincia di Lodi, ovvero Sant’Angelo Lodigiano. Il suo vero nome era Francesca Saverio ed era l’ultima di undici figli. Il suo forte spirito religioso si manifestò molto presto, visto che già quando era in età da scuola elementare iniziò a maturare l’idea di intraprendere un percorso spirituale che la portò a trasferirsi ad Arluno, realtà dove poté entrare nel collegio del Sacro Cuore. Il 1874 fu un anno molto importante, perché il suo cammino spirituale la portò a diventare a tutti gli effetti una religiosa. Gli anni successivi furono molto intensi e il 1880 fu un altro momento molto importante, perchè proprio in quell’anno riuscì a portare a compimento l’idea di fondare la Congregazione delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù. Fu proprio in questa occasione che prese la decisione di inserire un secondo nome all’anagrafe e la scelta cadde su Saverio: non fu ovviamente un caso, perché ciò voleva essere un segno di riconoscenza verso San Francesco Saverio, un uomo di fede che svolse diverse missioni religiose in giro per il mondo.



Il 1889 fu un altro anno fondamentale nella vita di questa importante figura, perché fu quello in cui scelse di abbandonare l’Italia alla volta degli Stati Uniti: l’idea era quella di aiutare materialmente e moralmente i tanti italiani che erano andati là in cerca di fortuna e che si trovavano a dover affrontare i tanti ostacoli legati all’essere in un paese straniero. Tuttavia, una volta arrivata, la sua opera si indirizzò anche verso coloro che erano nati negli Stati Uniti, visto che diede il via ad una intensa opera di evangelizzazione. Si dedicò anche a se stessa, decidendo di imparare diverse lingue, allo scopo precipuo di poter operare con ancora più efficacia. Inoltre si impegnò molto per la costruzione di diverse strutture fondamentali per la vita quotidiana e ciò avvenne specialmente in quelle che oggi sono due delle realtà più importanti degli Stati Uniti, ovvero Chicago e New York. Nel 1899 divenne cittadina americana e continuò in modo instancabile la propria opera di missionaria e di donna di Chiesa, stando sempre vicino agli immigrati, non solo italiani: questo è uno dei motivi per cui oggi viene ricordata come la patrona degli immigrati. La morte la colse nel 1917, pochi giorni prima del Natale e precisamente il 22 dicembre. La sua vita terrena ebbe quindi fine a 67 anni e venne santificata un trentennio dopo, precisamente nel 1946.



Santa Francesca Cabrini, feste e sagre

Oggi Santa Francesca Cabrini è venerata in modo particolare a Lodi, comune lombardo noto per essere una delle località più interessanti tra quelle dove poter trascorrere un weekend o fare una gita fuoriporta. Anche a New York, città simbolo degli Stati Uniti, la ricorrenza del 22 dicembre è particolarmente sentita.

Gli altri Beati di oggi

Ovviamente il 22 dicembre il mondo cristiano celebra anche altre personalità importanti, quali ad esempio San Cheremone tra chi è santificato e Ottone da Tolosa tra coloro che sono beati.

Padre Gianluigi Pasquale racconta la Beata