Santa Giovanna d’Arco si celebra il 30 maggio come ogni anno. Questa è una delle Sante più famose del calendario per diversi motivi. Lei è stata riconosciuta e a livello storico, visto il ruolo di primo piano che ha rivestito nella storia del suo paese, la Francia. La vergine, condannata al rogo a Rouen, ci ha insegnato, con le sue coraggiose gesta e la sua incrollabile fede, il genuino amore per la Patria, valore da intendere in termini cristiani. Inoltre Santa Giovanna d’Arco ci ha portato un altro grande insegnamento, cioè che bisogna combattere per la verità, e non per il potere.
Il nome Giovanna deriva dall’ebraico e vuol dire “dono del Signore”, “il Signore e benefico”. Nell’epoca contemporanea la sua storia è rimbalzata al popolo anche grazie ai tanti film girati sulla sua storia, uno su tutti lo splendido capolavoro di Luc Besson.
Santa Giovanna D’Arco, la vita
Santa Giovanna D’Arco era analfabeta e non ha mai potuto leggere i Sacri testi, ha sentito però molto presto il richiamo, la voce di Dio. Nata da una famiglia di contadini, la Pulzella di Orleans lasciò presto la sua famiglia per seguire la sua Fede e la sua missione, cioè liberare l’amata Francia dal dominio inglese. Giovanna si presentò così alla di Carlo VII dove riuscì a ottenere il comando di un esercito. La sua presenza, in prima fila, ispirava le truppe e fu così liberò Orleans e vinse la battaglia di Patay. Le sue miracolose vittorie suscitarono però del malcontento a corte, tanto che lo stesso Re che l’aveva prima appoggiata cominciò a essere diffidente nei suoi confronti. Ma Giovanna non si fermò e continuò, da sola, senza l’appoggio della casa reale, a seguire la sua missione.
Fu ferita nel 1430 a Parigi e venne poi fatta prigioniera dai Borgognoni, alleati degli inglesi, che la consegnarono velocemente ai britannici. Fu processata a Rouen da un tribunale ecclesiastico e condannata al rogo. Qualche anno dopo fu completamente riabilitata e nel 1920 fu proclamata Santa da Papa Benedetto XV. In questa data quindi si festeggia Santa Giovanna d’Arco, patrona di Francia, oltre che dei telegrafisti e dei radiofonisti. La Spada, con cui ha servito il signore e la sua Francia, i gigli e la corona d’oro, anch’essi simboli di Francia, sono raffigurati nel suo emblema.