Il 16 novembre di ogni anno si ricorda Santa Margherita di Scozia regina. Regnò al fianco di Malcom III nell’XI secolo. Canonizzata nel 1250 da Papa Innocenzo IV , fu proclamata, molto più tardi, nel 1673, Patrona della Scozia da Papa Clemente X.

Santa Margherita nacque in Ungheria nel 1045 circa e i suoi genitori erano Agata, sorella del sovrano ungherese, ed Edoardo, il giovane erede all’ambito trono del Wessex, messo in fuga dai danesi di Canuto che invasero gran parte dell’Inghilterra.

Margherita crebbe educata e ben istruita, manifestando una grande passione per l’estetica e apprezzando in particolare i manoscritti e i libri antichi.



Santa Margherita: Regina, madre e sposa modello: una vita dedicata al prossimo

Nel 1057 la vita della giovane cambiò: tornò in Inghilterra con tutta la sua famiglia per volontà del suo prozio, Edoardo il Confessore ma, con la morte improvvisa di suo padre, fu costretta a fuggire ancora da un Paese dove ormai era rimasta sola ed in pericolo.
Con suo fratello Edgardo l’Erede si rifugiò in Scozia, dove entrambi furono ben accolti dal re Malcom III Canmore che, colpito nel tempo dal fascino e dall’intelligenza di Margherita, le chiese di sposarlo.
Dalla loro felice unione, avvenuta nel 1070, nacquero otto figli, alcuni dei quali ressero le sorti della Scozia, mentre Matilda sposò Enrico I, re d’IInghilterra.
Secondo lo scritto “Vita Margaretae Scotiae Regine” scritta dal priore di Durham, Turgot, per volere della stessa Matilda, si apprendono maggiormente le opere grandiose compiute da Margherita, la quale prima di tutto portò il suo amore per la cultura all’interno della corte scozzese, instaurò abilmente il sistema feudale di matrice inglese e allineò la Chiesa di Scozia a quella romana, sottolineando l’importanza della Pasqua e della Quaresima.
Margherita amava aiutare il prossimo e spesso ospitava nella sua corte poveri e bisognosi, finanziando nello stesso tempo la costruzione di monasteri e abbazie come quelle di Iona e di Dunfermline.
La salute pian piano abbandonò la buona sovrana, che si ammalò gravemente proprio quando ricevette la terribile notizia della morte di un suo figlio e del marito Malcom ad Alnwick, per mano dei soldati di Guglielmo II il Rosso.
Margherita accettò la volontà di Dio e serenamente, nel 1093, morì: le sue spoglie furono seppellite inizialmente all’interno dell’Abbazia di Dunfermline accanto a quelle di Malcom III Canmore ma, in seguito ai saccheggi violenti del 1560, furono trasferite in Spagna, nel monastero dell’Escorial, non lontano da Madrid.

Il Patronato di Scozia

Santa Margherita è la patrona della Scozia, una terra affascinante dove la natura selvaggia delle Highlands incornicia borghi rurali e antichi castelli, tra i quali spiccano quello di Dunnottar e di Sterling, legati alla figura del condottiero scozzese William Wallace.
Come non citare le rovine del castello di Urquhart che dominano il leggendario Loch Ness, il lago che si dice sia abitato dal mostro lacustre Nessie, situato a due passi da gemme naturalistiche come le Cascate di Foyers.



Da non perdere la guglia rocciosa Old Man Storr sulla magica isola di Skye, prima di immergersi nella vitalità di città come Glasgow e l’antichissima Edimburgo, splendida con il suo Castello legato agli Stuart, la St Giles’ Cathedral e la collina di Calton Hill.

Gli altri Santi del giorno

Il 16 novembre la Chiesa Cattolica festeggia, tra gli altri, anche Sant’Afan del Galles, San Fidenzio di Padova, Beato Simeone, Santa Geltrude, Sant’Eucherio di Lione, Sant’Agnese di Assisi, Sant’Otmaro di San Gallo e Beato Edoardo Osbaldeston.

Leggi anche

San Diego d'Alcalà, 13 novembre 2024/ Oggi si celebra lo schivo frate amatissimo in tutto il mondo