Santa Margherita di Scozia si celebra oggi, 16 novembre 2020, come ogni anno. Le sue spoglie sono custodite in una delle cappelle più antiche della capitale scozzese nella fortezza di Edimburgo dedicata in suo onore. Il culto della Santa si è diffuso in tutta l’Inghilterra con la creazione di numerose chiese. Nel giorno della sua morte, Santa Margherita viene ricordata attraverso una commemorazione e una processione innanzi alle sue spoglie. In città come Glasgow, Wellington, Luton e anche in Italia nella zona di Avellino, il ricordo della benevolenza e dell’amore della Santa verso i più deboli è sancito ogni anno con una messa in suo onore.



Ogni paese ha una città che la rispecchia, un luogo in cui si riuniscono tutti gli elementi culturali e storici che hanno rese una nazione tale. Per la Scozia, Edimburgo rappresenta il suo cuore pulsante, un luogo tra modernità e storicità, in cui si potranno percepire tutte le tradizioni del popolo scozzese. Entrando nella capitale si è subito colpiti da un guardiamo silenzioso rappresentato dal castello che sorge su una collina e che spinge il visitatore ad entrare nelle sue possenti mura e ha rivivere il passato. Una città che racchiude un fascino atavico, con strade in pietra che sembrano essere parte di un mondo medievale, alternate con la ricchezza di una realtà moderna. Un luogo da vivere tra negozi antichi e la musica delle cornamuse degli artisti di strada o proveniente dagli eventi culturali del castello.



Santa Margherita di Scozia, la vita della Beata

La vita di Santa Margherita di Scozia è quella di una madre e di una regina, sempre attenta ad aiutare il suo popolo proteggendo i poveri e i più deboli, per questo oggi è considerata la patrona di Scozia. Una storia che inizia con la nascita della Santa in Ungheria, figlia di Eduardo I, erede al trono di Inghilterra, in fuga per sfuggire alla dominazione dei danesi. Nel 1057 il padre fu richiamato in Inghilterra, come legittimo erede di Eduardo il Confessore, ma la sua morte prematura, portò alla successiva invasione dei normanni, costringendo margherita e il fratello, legittimo erede, a rifugiarsi in Scozia alla corte del re Malcom III, il quale affascinato dalla sua bellezza decide di sposarla. Inizia la fase in cui Santa Margherita ricopre la figura di moglie, madre, crescendo 6 figli, e di regina. La storia della Santa è arrivata fino a noi grazie al priore Durhan, suo confessore, il quale trascriverà la sua vita con l’aiuto dei racconti della figlia di Margherita, Matilde. La santa viene descritta come una regina molto attenta, e con un cuore devoto verso la religione cattolica.



In particolare grazie all’attività della Santa si ottenne una delle prime riforme della Chiesa scozzese adeguandosi a quella di Roma per quanto riguarda i festeggiamenti della Pasqua e la sacralità della domenica come giorno in onore del Signore. Inoltre grazie alla sua perseveranza riuscì a fondare numerosi monasteri in tutto il regno tra i quali si può ricordare uno dei più grandi come Dunfermline che sarà in futuro il luogo di sepoltura della famiglia reale. Il suo intervento, come sancito da numerosi storici, ha determinato un’enorme crescita del mondo culturale della Scozia del tempo, ponendo attenzione su aspetti più ampi come quelli dello spirito. Una vita intensa in cui Santa Margherita ha avuto il tempo di dedicarsi alla preghiera, alla sua fede e di aiutare i più deboli e i poveri di tutto il regno. Morirà il 16 novembre del 1093 dopo una lunga malattia. Il suo culto è fiorito subito anche se la santificazione è avvenuta solo nel 1250 e nel 1673 le fu attribuito il ruolo di protettrice della Scozia.

Tutti gli altri Beati di oggi

In questo giorno vengono ricordati i seguenti Santi e Beati: Santa Agnese di Assisi, Sant’Aniano di Asti, Sant’Ansaldo di Strasburgo, Sant’Edmondo Rich, Beato Edoardo Osbaldeston, Beato Gherardi di Serradeconti, Beato Giuseppe Marxen, Beato Simone.

Video, la vita della Beata