Santa Margherita viene celebrata come ogni anno il giorno 13 Aprile, la beata è venerata dalla Chieda Cattolica e la Festa viene riconosciuta in tutta Italia. La Santa viene ricordata nella Città di Castello anche con una grande festa il 9 Maggio, giornata in cui si celebra il riconoscimento di Margherita come Santa della Chiesa. Santa Margherita da Città di Castello viene ricordata dalla cittadina umbra nella Chiesa di San Domenico, dove le è attribuito il patronato sulle persone con disabilità. La Chiesa di San Domenico è uno dei principali luoghi di culto del centro, ricco però anche di altri edifici sacri come il Duomo, che custodisce opere d’arte sacra al suo interno, la Chiesa di San Francesco e il Monastero delle Clarisse Murate.
La città è inoltre conosciuta anche per i suoi bei palazzi: Palazzo dei Priori, Palazzo Bufalini o Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. Nel giorno 13 Aprile, accanto a Santa Margherita, la Chiesa Cattolica ricorda e celebra molti i Santi e i Beati come Sant’Albertino Abate da Montone e San Martino I Papa e Martire, Sant’Orso Vescovo da Ravenna e la Beata Ida di Boulogne, il seminarista e Beato Rolando Rivi e il Beato Serafino Morazzone.
La vita di Santa Margherita da Città di Castello
Margherita nasce in una famiglia nobile a Metola, piccolo centro nella provincia di Pesaro Urbino nel 1287 e muore a Città di Castello, in provincia di Perugia il 13 Aprile 1320. Non vedente sin dalla nascita e deforme, Margherita viene isolata dalla famiglia e cresciuta all’interno di una cella, praticando sin dall’infanzia una vita di penitenza. Dopo aver compiuto sette anni, la fanciulla portata dai genitori a Città di Castello nella speranza di un miracolo, fu abbandonata al suo destino, non avendo ricevuto la grazia. È qui che, vivendo tra il convento di Santa Margherita e una coppia di benefattori, inizia a compiere i primi miracoli e prosegue la sua vita completamente immersa nella preghiera e nella disciplina, frequentando la Chiesa dei Frati Predicatori Domenicani.
Anche dopo la morte, alla Santa di Metola furono attribuiti miracoli quali lotta ai demoni, guarigioni e resurrezioni. Per volere dei suoi contemporanei, che già la ritenevano Santa in vita, Margherita fu sepolta all’interno della Chiesa dei Frati Predicatori (Chiesa di San Domenico) e non nel Chiostro. Oggi la Santa è la Patrona delle persone con disabilità, canonizzata da Papa Francesco il giorno 24 Aprile 2021.