Santa Maria Goretti si celebra come ogni anno il 6 luglio. La santità della Beata deriva dal suo essere pronta a morire prima di commettere peccato e dalla capacità di perdonare il suo aggressore, che in seguito fu arrestato e incarcerato. Viene ricordata nei luoghi in cui ha vissuto con dei pellegrinaggi che ogni anno si svolgono nell’ultimo sabato del mese di giugno e nel primo sabato di luglio.
Papa Benedetto XVI e Papa Francesco hanno proposto di associare Santa Maria Goretti a Santa Difna, come protettrici delle ragazze vittime di stupro. La vita di Sant Difna, martire morta in Belgio ma di origine irlandese, è simile a quella di Maria Goretti e di Santa Scorese. Di Santa Maria Goretti non esistono fotografie, ma è stata oggetto di film, libri e discussioni, non prive di alcune polemiche.
Santa Maria Goretti, la vita della Beata
Santa Maria Goretti nacque a Corinaldo, nelle Marche, il 16 ottobre 1890 da Luigi Goretti e Assunta Carlini, che oltre a Maria Teresa ebbero altri sei figli. I genitori erano contadini e Maria, come facevano all’epoca altri bambini nella sua condizione, seguì i genitori in altre zone d’Italia in cerca di un futuro migliore e più roseo. Dopo aver cercato occupazioni migliori in altre zone, la famiglia Goretti si traferì nei pressi di Latina, dove viveva e lavorava insieme alla famiglia Serenelli, famiglia con la quale i legami divennero più stretti e complicati dopo il 1900, anno in cui Luigi Goretti morì lasciando la moglie e i figli. La moglie Assunta doveva infatti lavorare nei campi al posto del marito e la figlia Maria Teresa rimaneva a casa a occuparsi della casa e dei fratelli come una vera donna di casa.
Alessandro Serenelli, uno dei ragazzi della famiglia amica, tentò varie volte di avvicinarsi a Maria Teresa, fino a un giorno dell’estate del 1902, quando con una scusa, forse la richiesta di rammendare qualcosa, l’attirò a casa con sé e tentò di violentarla. La ragazza, appena undicenne, reagì al tentativo di stupro e Alessandro Serenelli, in un impeto di rabbia dovuto al rifiuto o forse alla sua impotenza, la colpì più volte con un punteruolo. Maria venne soccorsa e trasportata in ospedale, fu operata, ma il giorno seguente morì di setticemia. Maria Teresa Goretti divenne da subito un modello di ragazza che difende la sua virtù, ma divenne un esempio non solo legato alla fede cristiana, fu infatti indicata come ragazza modello anche per le giovani comuniste.
Tutti gli altri Beati di oggi
Il 6 luglio si ricordano anche Santa Domenica di Tropea, la Beata Maria Teresa Ledochowska, San Palladio vescovo degli Scoti, la basessa e regina del Kent Santa Sexburga, l’eremita San Sisoes il Grande, la Madonna della Vittoria di Fornovo, il monaco e martire Beato Agostino Giuseppe (Elia) Desgardin, la badessa santa Darerca (Monenna) di Killeavy, il monaco San Giusto di Condat, il sacerdote San Goard, la benedettina Beata Maria Rosa martire (Susanna Agata de Loye), Santa Nazaria Ignazia March Mesa Vergine, San Pietro Wang-Tsong-Loung martire in Cina, il vescovo e martire san Romolo di Fiesole, il martire Beato Tommaso Alfied.