Come detto la ricorrenza di Santa Marta di Betania cade il 29 luglio giorno nel quale vengono ricordati anche i suoi fratelli Lazzaro e Maria. Secondo la leggenda la Beata dopo aver rimpicciolito il pericoloso mostro che viveva nelle paludi decise di portarlo ormai innocuo nella città francese di tarascona. Oggi è un comune di oltre 13000 abitanti che si trova nella regione della Provenza Alpi Costa Azzurra ed è famoso anche per essere stato utilizzato da un famoso scrittore come Alphonse Daudet Dei per ambientare i suoi importanti romanzi.



Ci sono diversi edifici di importanza storica come il palazzo comunale ma anche il castello medievale del re Renato D’Angiò e la splendida chiesa collegiale dedicata proprio a Santa Marta. Secondo la tradizione le spoglie della Santa sono state sepolte proprio alla base della chiesa realizzata in classico stile romanico provenzale con un grande campanile che si erge imperioso su tutto il territorio.



Santa Marta di Betania, la vita della Beata

Purtroppo sul racconto di Santa Marta di Betania ci sono pochissime evidenze storiche tant’è che si tratta di una figura biblica descritta principalmente nei vangeli secondo Luca e secondo Giovanni. La tradizione vuole che Santa Marta fosse la sorella di Santa Maria di Betania e del celebre fratello Lazzaro di cui si ricorda l’episodio che lo voleva morto per via della malattia e quindi risuscitato da Gesù Cristo in uno dei suoi miracolo più conosciuti. Ci sono poi altri racconti che riportano la vita di Santa Marta di Betania ma soltanto dopo la resurrezione di Gesù Cristo avvenuta nell’anno 33 dopo Cristo. In che periodo si stava iniziando a diffondere il culto della religione cristiana e purtroppo i primi seguaci dovettero fare i conti con delle persecuzioni che avvenivano direttamente in patria ossia sul territorio della Galilea, della Giudea e nelle zone limitrofe. Essendo lei una credente insieme alla sorella Maria di Betania che erroneamente molti pensano sia Maria Maddalena, decise di emigrare e di andare a vivere con il loro fratello Lazzaro e altri discepoli in zone più tranquille. In particolare dopo un lungo viaggio programmato nell’attuale Francia, in particolare nella zona della Provenza in quella che oggi è il comune di San Marie de la Mer. Qui iniziarono a diffondere il credo cristiano senza paura di poter essere sottoposte a attività di persecuzione. Secondo la leggenda popolare sembra che Santa Marta insieme a sua sorella ed altre persone fece in modo che con la sola preghiera riuscisse a far rimpicciolire un pericoloso mostro che secondo la tradizione abitava quella zona uccidendo tante persone. Con le sue preghiere fece in modo che quel mostro diventasse innocuo.



Gli altri Beati celebrati oggi

Il giorno del 29 luglio di ogni anno la chiesa cristiana con il proprio calendario ricorda anche altri personaggi religiosi tra cui San Lupo vescovo di Troyes, San Prospero vescovo di Orleans, San Guglielmo Pinchon, Beato Carlo Nicola Antonio Ancel che è stato un sacerdote, Beato Ludovico Bertran e Beato Lucio Martinez Mancerbo.

Il video della vita di Santa Marta di Betania