L’OMELIA E L’ANGELUS DI PAPA FRANCESCO PER LA GMG 2024 DIOCESANA
La Croce della Giornata Mondiale della Gioventù è stata idealmente portata dai ragazzi portoghesi (GMG Lisbona 2023) agli amici sudcoreani in vista della prossima GMG Seul 2027, il vero appuntamento globale dopo le tre edizioni “diocesane” previste da quest’anno fino al 2026. Con la Santa Messa in Vaticano per la festa di Nostro Signore Re dell’Universo e il successivo Angelus da Piazza San Pietro, Papa Francesco in diretta tv Rai 1 e mondovisione ha sottolineato la centralità della speranza nell’amore di Dio, al centro dell’Anno Santo Giubileo in arrivo. Il passaggio di testimone dei giovani è segno dell’amicizia e del destino comune di una fede che lega culture, realtà ed esistenza anche molto diverse tra di esse.
Nell’omelia della Santa Messa Papa Francesco si è poi soffermato sul dramma delle guerre davanti alle quali i giovani di mezzo mondo si ritrovano come dispersi e alla ricerca di una “bussola” sempre più forte: «quelli che distruggono la gente, che fanno le guerre, come avranno la faccia quando si presenteranno davanti al Signore?». Davanti ai giovani presenti il Papa ha poi ribadito come siano tante le domande e le ansie presenti nel mondo di oggi, ma è proprio a partire dalla Croce di Gesù, attraverso le sfide di ogni giorno, che è possibile recuperare il segno di dipendenza e figliolanza dal Signore che tutto precede e verso cui tutto procede.
Attraverso le parole “Accuse, consensi e verità” Papa Francesco fonda la Giornata Mondiale della Gioventù 2024 diocesana, spronando i tanti ragazzi a non ragionare secondo le logiche del mondo bensì a partire dalla verità di Cristo: «Non truccatevi l’anima, non truccatevi il cuore; siate come siete: sinceri, trasparenti», invita Papa Francesco sul fine dell’omelia su Rai 1, aggiungendo che è molto meglio essere testimoni di amore piuttosto che «“stelle per un giorno” sui social o qualsiasi altro contesto». Il cielo a cui siamo chiamati tutti a brillare è ben più ampio della mondanità da “social”, i giovani (e non solo) sono infatti chiamati a divenire sempre più «testimoni dell’amore di Dio», in quanto la storia non la fanno «gli orgogliosi, i violenti o i prepotenti».
LA SANTA MESSA CON PAPA FRANCESCO SU RAI 1 PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ: INFO DIRETTA VIDEO STREAMING E ORARI
Si celebra oggi nella Basilica di San Pietro la Santa Messa in diretta su Rai 1 con Papa Francesco per celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù: nella solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo, la Chiesa anticipa il Giubileo con la GMG delle Chiese particolari in vista delle giornate dedicate ai giovani del prossimo Anno Santo. Dopo la GMG di Lisbona 2023, molti ragazzi e ragazze sono attese in giornata in Vaticano per ricevere la benedizione di Papa Francesco, prima con la Santa Messa e poi con l’Angelus di mezzogiorno.
La Santa Messa in tv su Rai 1 anche per questa settimana segue l’agenda specifica di Papa Francesco (e sarà sempre più così con l’inizio dell’Avvento ormai imminente): collegamento alle ore 9.30 su Rai 1, sull’app RaiPlay, online sul sito RaiPlay/Rai 1 e in diretta streaming su YouTube Vatican News per la celebrazione eucaristica con Papa Francesco. A seguire la trasmissione speciale del Tg1 per la Giornata Mondiale della Gioventù e infine l’Angelus sempre da Piazza San Pietro e sempre ovviamente con il Santo Padre.
Per le Letture della giornata dedicata a Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo, il messale della CEI prevede la Prima Lettura dal Libro del Profeta Daniele incentrato sul potere eterno del Regno di Dio sul male e sul peccato; la Seconda Lettura tratta dal Libro dell’Apocalisse di San Giovanni si fonda sul riconoscimento di Cristo come vero re dell’universo, «è il testimone fedele, il primogenito dei morti e il sovrano dei re della terra». Infine il Vangelo che leggerà Papa Francesco prima dell’omelia della Santa Messa in diretta su Rai 1 è tratto dal libro di Giovanni e racconta del dialogo tra Ponzio Pilato e Cristo prima della Passione in Croce: «sono re, venuto nel mondo per dare testimonianza alla verità». Qui il libretto ufficiale della Santa Messa di oggi in San Pietro
IL MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO PER LA GMG 2024 DOPO LA SANTA MESSA
L’unione della festa di Cristo Re e della Giornata Mondiale dei Giovani vede la Chiesa impegnata a comunicare tutta la centralità e la convenienza della fede anche ai giovanissimi di oggi nel mondo che sembra andare da tutt’altra parte della mitezza e regalità del Signore. Dopo la fine della Santa Messa su Rai 1 per la GMG 2024, Papa Francesco leggerà il messaggio scritto in occasione della festa di oggi 24 novembre 2024, dal titolo tratto dal passo di Isaia “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi”.
Nel viaggio verso il Giubileo il Papa ricorda come la via della speranza sia già stata al centro dell’ultima GMG in Portogallo e rappresenta il collante ideale per prepararsi all’Anno Santo rimanendo sempre «lieti nella speranza», come diceva San Paolo: «viviamo tempi segnati da situazioni drammatiche, che generano disperazione e impediscono di guardare al futuro con animo sereno». Dalle guerre alla fame, le violenze e gli sfruttamenti, il destino dei giovani in questo mondo sembra tutto all’opposto della proposta cristiana di felicità e “centuplo” già in questa vita: Papa Francesco nel messaggio per la GMG 2024 ricorda come il pellegrinaggio della vita porti spesso ad essere come «pellegrini nel deserto», con la chiave che però risiede nell’incontro con è in missione per la propria stessa vita.
«Mentre camminiamo, alziamo lo sguardo, con gli occhi della fede, verso i santi che ci hanno preceduto nel cammino, che sono giunti alla meta e ci danno la loro incoraggiante testimonianza», scrive ancora il Santo Padre nel messaggio che sarà letto durante la Santa Messa in diretta tv su Rai 1. Speranza, pellegrinaggio e coraggio, il cammino proposto dalla Chiesa per giovani (e non) è sempre quello incarnato da Gesù nel Vangelo, «rimanete in cammino come pellegrini di speranza e di amore».