Oggi è festa per tutta l’America Latina e per tutti i sudamericani sparsi in Italia e nel mondo: il santo del giorno per la Chiesa Cattolica è infatti Santa Rosa da Lima, di fatto la patrona di tutto il Sud America vissuta a cavallo dal Cinquecento e il Seicento e canonizzata prestissimo nel 1671 da Papa Clemente X e patrona già del suo Paese, il Perù. Santa Rosa è la prima donna sudamericana ad essere canonizzata nella storia: nata nel 1586 da genitori spagnoli. Battezzata come Isabella, viene presto chiamata Rosa anche perché già bambina mostra i segni della vocazione straordinaria con visioni ed estasi appunto giovanissima: entrerà a 20 anni nell’ordine delle suore Domenicane e vi rimarrà di fatto per quasi tutta la vita “rinchiusa” in una piccola cella intenta alla preghiera, uscendo solo per le funzioni religiose. Come narrano gli agiografi latini, Santa Rosa da Lima cominciò fin da subito a condurre una vita di penitenza e di mortificazione, «percuotendosi spesso acerbamente, digiunando frequentemente ed abbandonandosi a lunghe estenuanti veglie».
SANTA ROSA DA LIMA: IL RICORDO DI PAPA FRANCESCO
Una mistica ma anche una testimone della fede cristiana “purissima”, con una vita d’esempio e clausura per offrire questo sacrificio per il bene della cristianità e del suo Paese; uno zelo incredibile offerto continuamente per i peccatori e per i popoli indigeni che ancora non conoscevano la vita e la fede in Cristo. Si doleva e “percuoteva” per chiedere la costante salvezza di Gesù per le loro vite e anche per la sua; due anni fa in Perù si è festeggiato i 400 anni dalla morte di Santa Rosa da Lima con il rito presieduto dall’inviato di Papa Francesco, il cardinale Raúl Eduardo Vela Chiriboga, arcivescovo emerito di Quito. In quell’occasione importante fu il messaggio del Pontefice che come tutti i sudamericani è dedito alla memoria e testimonianza della Santa d clausura; «fervente devozione verso Santa Rosa da Lima, perché ottenga da Dio molti benefici in tutta l’Arcidiocesi di Lima, nel Perù e in tutto il mondo». Ancora Papa Francesco, ricordando la figura di Santa Rosa da Lima, citava il Cantico dei Cantici: «donna cresciuta come un giglio tra le spine: si sottopose infatti a severe penitenze ardendo di passione amorosa per ottenere a tutti la vita eterna in Cristo».