Uno dei Santi più celebrati nella data del 9 agosto è Santa Teresa Benedetta della Croce, il cui nome di battesimo è Edith Stein. Considerata una delle figure religiose più misteriose e affascinanti del ventesimo secolo, Santa Teresa Benedetta della Croce fu una delle pochissime donne che ebbero la possibilità di studiare e insegnare con successo l’arte della filosofia. Secondo le testimonianze di chi l’ha conosciuta da vicino, Edith fu una donna forte e capace di dedicarsi al prossimo ancor più che a sé stessa. Santa Teresa Benedetta della croce fu proclamata beata da Papa Giovanni Paolo II nel 1987 nel Duomo di Colonia. L’11 ottobre dell’anno successivo, invece, fu proclamata Santa e patrona d’Europa.



Santa Teresa Benedetta della Croce, la vita della Beata

Ultima di sette fratelli di una ricca famiglia ebrea, Edith Stein, Santa Teresa Benedetta della Croce, nasce nel 1891, inizia a credere alla presenza di Dio solamente all’età di trentun anni, dopo aver trascorso un’intera esistenza nell’ateismo. La sua costante ricerca della verità, però, la porta inevitabilmente a imbattersi nella conoscenza dell’essere divino che mette alla prova l’umanità donando agli uomini suo figlio Gesù. Originaria di Breslavia, Edith Stein inizia il suo percorso di studi nell’istituto universitario locale, continuando la sua ricerca nelle università di Gottinga e di Friburgo. Nonostante la possibilità di sviluppare una brillante carriera nel mondo accademico, alcuni episodi della sua vita la spinsero a intraprendere la strada della religione. Il suo percorso di avvicinamento al cattolicesimo si concretizzò in modo definitivo quando, nel 1921, fu invitata da un’amica a scegliere un libro da leggere e lei, estraendone uno a caso, si imbattè nell’autobiografia di Santa Teresa d’Avila. Fu battezzata nel 1922, scegliendo di diventare cattolica nonostante l’opposizione di sua madre e di tutti i suoi famigliari, legati alle tradizioni ebraiche.



Dopo essersi convertita definitivamente al cattolicesimo, Edith insegnò nel collegio delle domenicane di Speyer e viaggiò molto sia in Germania che all’estero. Nel 1932 insegnò pedagogia a Miinster, fino a quando il regime nazista la costrinse a lasciare la professione di insegnante a causa delle tristemente famose leggi razziali. Con la prima confessione, decide di diventare una carmelitana. Trasferitasi dalla Germania in Olanda per sfuggire all’odio nazista, iniziò a studiare nel Carmelo di Echt le opere del riformatore San Giovanni della Croce. Tuttavia, quando l’Olanda fu invasa dall’esercito hitleriano, dovette sopportare l’umiliazione di portare la stella ebraica sull’abito monastico. Due anni più tardi, i tedeschi fecero irruzione nel Carmelo di Echt, prelevando sia lei che sua sorella Rosa. Entrambe furono spedite nel campo di concentramento di Auschwitz, dove trovarono la morte nelle tristemente famose camere a gas. Il ricordo dei suoi ultimi istanti di vita si deve alle testimonianze di un ebreo scampato alla morte, il quale ne descrisse la tranquillità, la serenità e la sua propensione a dedicarsi alle altre donne, cadute in preda alla disperazione e allo sconforto.



Tutti gli altri Santi di oggi

Nella stessa data si celebrano i memoriali di Santa Candida Maria di Gesù Cipitria (Giovanna Giuseppa Cipitria e Barriola), San Falco di Palena, San Feidlimid (dicasi anche Fedlimino), Santi Martiri di Costantinopoli, San Nathì (dicasi anche Nateo), San Romano di Roma.

Il video della storia di Santa Teresa Benedetta della Croce