Il 1° ottobre si festeggia San Teresa del Bambin Gesù, ricordata per al sua estrema devozione verso la fede cristiana, vissuta con semplicità e amore, ma al contempo con la necessità di approfondire ogni aspetto della fede. L’estrema devozione per la fede, lo studio e il sacrifico, è alla base di un culto che in poco tempo si diffuse in tutta la Francia, portando un numero impressionate di pellegrini a visitare la sua tomba. La sua beatificazione fu a opera di papa Pio XI, nel 1925 e venne nominata protettrice dei missionari e di Francia. In suo onore il 1° ottobre in tutte le chiese cristiane, viene celebrata una messa e in particolare presso il monastero di Lisieux si commemora la vita di S. Teresa con una processione. Inoltre presso le vie della cittadina si organizzavano eventi culturali e culinari che attirano ogni anno numerosi turisti e devoti.
Tra le città che hanno un particolare legame con San Teresa del Bambin Gesù vi è Lisieux situata in Normandia, luogo in cui la santa visse gran parte della sua vita e in cui morì. Basta considerare che la Basilica di Santa Teresa, costruita nel 1924 in suo onore è tra i luoghi di pellegrinaggio più visitati in Francia. Questa cittadina di 22 mila abitanti è anche un luogo che è stato al centro di diversi eventi storici: dalle invasioni vichinghe, alla Guerra di Cent’anni, dalla guerre di religione alla rivoluzione francese. Ogni strada del centro sembra ricordare un particolare periodo, un luogo che attrae ogni anno fedeli, ma anche turisti i quali potranno dedicarsi non solo ai monumenti storici ma anche alle attrattive della città moderna.
Santa Teresa del Bambin Gesù, la vita della Beata
La storia inizia il 2 gennaio del 1873 quando Santa Teresa del Bambin Gesù nasce in Francia nella piccola cittadina di Alencon, da una famiglia molto credente, tanto che i genitori, Stanislao Martin e Zelia Guerin furono successivamente proclamanti a loro volta Santi. Sin dai primi anni la vita della Santa fu influenzata dall’amore cristiano, ma anche da eventi che segnarono il suo percorso verso la fede come la morte della madre. Dopo questo lutto, a 4 anni insieme alle altre cinque sorelle, si trasferì nella cittadina di Lisieux dove viveva anche lo zio, fratello della madre. Teresa si legò moltissimo alle sue sorelle maggiori, Maure e Pauline e quando quest’ultima, nel 1886 decise di entrare nel monastero delle carmelitane, prese a sua volta la decisione a solo 14 anni di diventare monaca. La sua strada per la santità subì però una prima difficoltà, dato l’opposizione da parte del parroco Delatroette, il quale considerava prematura la scelta di Santa Teresa e le consigliò di rivolgersi al vescovo di Bayeux il quale a sua volta le negò questa opportunità.
L’amore per la fede e la spiritualità portò Santa Teresa a rivolgersi a papa Leone XIII recandosi a Roma insieme al vescovo di Bayeux. Durante il viaggio di ritorno quest’ultimo si convince dell’animo di S. Teresa, la quale tornata a Lisieux, nel 1888 fu ammessa nel convento delle carmelitane dove visse fino alla sua morte. La sua vita nel monastero fu incentrata a un continuo studio della fede, diventando maestra delle novizie e successivamente nominata come dottore della chiesa, ma senza dimenticare la semplicità e al contempo la preghiera e il sacrifico. S. Teresa morì il 1° ottobre del 1897 per tubercolosi.
Gli altri Beati di oggi
Chi viene ricordato il 1° ottobre oltre a Santa Teresa sono: Beato Antonio Rewera; Beato Diego Botello; Beato Domenico da Villanova; San Nicezio di Treviri; San Sinchell di Moville; San Vasnulfo.