Il 5 marzo ricorre Sant’Adriano Martire, martirizzato nel 309 a Cesarea Marittima in Palestina, sotto l’imperatore Diocleziano, vittima delle persecuzioni contro i cristiani. Non risulta che Sant’Adriano di Cesarea sia patrono di qualche città, complice la scarsità di fonti biografiche sul suo conto. Si sa che nacque ad Adria, oggi fiorente cittadina veneta nel parco naturale del Delta del Po, che vanta una storia antichissima. Le origini di Adria prendono le mosse dal primo insediamento paleoveneto di cui sono stati rinvenuti resti e reperti esposti nel locale Museo archeologico nazionale.
Da vedere anche la Cattedrale vecchia e nuova e la chiesa di San Nicolò da Tolentino. Per chi, invece, viaggia in Palestina si consiglia di fare un salto a Cesarea Marittima, città portuale fatta costruire da Erode il Grande fra il 25 e il 13 a.C., dove si può visitare un imponente sito archeologico di rovine greco-romane.
Sant’Adriano Martire, la vita del Beato
Stando all’unica testimonianza scritta sulla sua vita di Sant’Adriano Martire a opera di Sant’Eusebio, il giovane Adriano, originario di Adria, vicino a Rovigo, si impegnò fin da giovanissimo a professare e diffondere il credo cristiano anche in terra straniera. A Cesarea Marittima svolse un’intensa opera di evangelizzazione professando il verbo di Dio insieme a Eubulo, suo fedele seguace. Entrambi furono sottoposti a feroci supplizi prima di morire, in particolare Adriano fu arrestato in occasione della Festa della Dea Fortuna per volere del governatore Firmiliano e dato in pasto ai leoni.
Miracolosamente sopravvissuto alla “damnatio ad bestias” fu finito da un soldato con un fendente di spada che gli recise la gola. Non si conosce la data di nascita del santo, ma l’iconografia che lo raffigura in abito vescovile con la pastorale (ferula) lo dipinge come un martire molto giovane. Oltre a predicare il cristianesimo in Palestina, Adriano si dedicò al supporto delle popolazioni locali vessate da povertà, carestie e persecuzioni. Viene considerato il protettore dei corrieri e il simbolo che lo rappresenta è la palma.
Altri Santi che si festeggiano il 5 marzo
Oltre a Sant’Adriano di Cesarea, il 5 marzo si festeggiano San Lucio I Papa, San Gerasimo Anacoreta, San Conone di Panfilia e San Foca martire.