Il 21 febbraio è dedicato a Sant’Eleonora, che fu regina d’Inghilterra nella prima metà del Duecento. Nacque nel 1222 da Beatrice di Savoia ed il conte di Provenza, Raimondo Berengario IV; suo nonno fu il primo santo di casa Savoia, il Beato Umberto III. Eleonora mostrò da subito grandi doti umane ed una profonda propensione per lo studio e nel 1936 fu data in moglie a re Enrico III d’Inghilterra, che sposò a Canterbury e dal quale ebbe 9 figli. Dopo il matrimonio gran parte della corte di Provenza la raggiunse in Inghilterra e cominciò ad avere un ruolo sempre più importante, assumendo incarichi di prestigio e rilievo. Questo non piacque ai sudditi inglesi che organizzarono una sommossa, per cui Eleonora fu costretta a rifugiarsi in un luogo sicuro. Subito dopo, radunato l’esercito, andò in soccorso del marito, a sua volta fatto prigioniero durante la battaglia di Lewes. Quando la situazione rientrò nella normalità, ed Enrico III tornò a governare, Eleonora ebbe grande influenza nella politica del marito e, poi, del figlio Edoardo I, che gli successe sul trono. Eleonora si occupò personalmente dell’educazione e della cura dei figli e, poi, dei nipoti, contribuendo a crescerli con uno spirito timorato di Dio e caritatevole nei confronti del popolo. Questo aspetto ebbe una notevole importanza nella successiva diffusione della cultura cristiana nelle varie corti europee.



Sant’Eleonora Regina, il ritiro a vita privata

Tuttavia nel 1276 Sant’Eleonora Regina sentì il bisogno di ritirarsi a vita privata e divenne suora presso l’abbazia benedettina di Amesbury dove visse fino alla morte, avvenuta nel 1291. Fu proprio durante questo periodo monastico che Eleonora mostrò tutte quelle doti che la portarono verso la santità, celebrata all’interno della congregazione e mai ufficializzata dalla Chiesa.



L’etimologia del suo nome

Il nome Eleonora, deriva dal greco e vuol dire ‘che ha pietà’. Proprio in considerazione del fatto che la venerazione di Eleonora è sempre stata circoscritta ad un territorio specifico, non si conoscono al momento feste e manifestazioni di rilievo legati al suo culto. La Congregazione dell’Ordine benedettino inglese la ricorda, tra l’altro, il 25 giugno, giorno della sua morte.

Gli altri Beati di oggi

Il 21 febbraio, insieme a Sant’Eleonora, si celebrano anche i seguenti santi e beati: Baldassarre, Claudio di Portacieli, Felice di Metz, Pier Damiani, Pipino il Vecchio, i fratelli Antonio ed Ignazio Uchibori.



La storia della Beata