Sant’Emerenziana si celebra, come ogni anno, il 23 gennaio. Il Beato può essere considerata coma la compatrona del comune trentino di Tuenno. In questo posto, il 23 Gennaio di ogni anno, vi è un solenne celebrazione religiosa che attira parecchi visitatori. Nel corso della messa viene esaltato il coraggio della ragazza, che decise di affrontare la morte pur di continuare a professare la sua fede in Cristo. Dunque, la statua della religiosa viene portata in processione per le strade di Tuenno.



I festeggiamenti civili in onore di Sant’Emerenziana constano nel fatto che delle bancarelle vengono sistemate lungo le strade principali di questo paesino, e che in questi stand la gente può assaggiare alcuni piatti locali, come gli gnocchi alla trentina e varie tipologie di salumi.

Sant’Emerenziana, la vita

Sant’Emerenziana nasce a Roma nel IV secolo dopo Cristo. Non si sa esattamente quale sia stato il giorno preciso della sua nascita. La fanciulla era sorella di latte di Agnese, anche se le due non avevano tra di loro nessun grado di parentela. Si può dire con certezza, secondo quanto è stato tramandato, che la ragazzina ha preso parte ai funerali in onore di Sant’Agnese. Nel corso delle esequie di quest’ultima, un gruppo di pagani attacca i cristiani presenti. Molti riescono a fuggire e a salvarsi la vita. Emerenziana, però, decide di non scappare e di affrontare coraggiosamente i suoi nemici. I pagani però circondano la giovane e la fanno prigioniera. Alla ragazza viene quindi chiesto di rinunciare alla sua fede in Cristo. Emerenziana, però, decide di non rifiutare il suo credo. La donna viene quindi condannata a morte e lapidata. Il grande coraggio della giovane le costa dunque la vita. Emerenziana muore allora a Roma nel 304.



I genitori della religiosa decidono di seppellirla vicino a Sant’Agnese, a testimonianza del profondo legame che c’è tra le due amiche. Emereziana, grazie al suo gesto valoroso, è tra i Santi della Chiesa Cattolica. La festa in suo onore si celebra annualmente il 23 Gennaio. Questa cristiana viene in genere raffigurata come una giovane ragazza che ha delle pietre sulla sua pancia, o che tiene in mano un giglio o una palma. Sant’Emerenziana viene spesso invocata dai fedeli contro il mal di ventre e per poter quindi guarire dalle malattie che colpiscono l’intestino. In onore di questa Santa è stato anche composto un canto da Federico Caudana nel lontano 1934.



Dov’è Tuenno?

Tuenno quindi è un piccolo paesino situato in provincia di Trento. Questo borgo accoglie poco più di 2 mila abitanti, inoltre è bagnato dal lago di Tovel. Tra i posti da vedere della zona, ci sono la Chiesa di Sant’Emerenziana e la Chiesa di Sant’Orsola e Compagne. Il primo edificio religioso è molto caratteristico, inoltre accoglie al suo interno un dipinto che raffigura la compatrona sul letto di morte, e uno stemma della famiglia Cazzuffo. La seconda architettura cristiana, invece, ospita un simulacro della Madonna dell’Addolorata e un altare in legno dedicato alla Madonna del Rosario. A Tuenno poi ci sono degli eventi molto conosciuti. Se si prende parte alla manifestazione di luglio di Piazzarolada, si può assistere a numerosi concerti musicali. Un altro evento, a cui si può partecipare, è anche quello del GoldenFest, che ha luogo ad ottobre per festeggiare la raccolta delle mele.

Gli altri Beati di oggi

Il 23 gennaio è anche la festa di Sant’Amasio di Teano, Sant’Ildefonso di Toledo, Santa Messalina di Foligno e dello Sposalizio di Maria e San Giuseppe. I Beati di questo giorno sono invece Margherita Molli e Giovanni Infante.

Video, la vita del Beato