Sant’Enrico II si celebra oggi 13 luglio. Si tratta del Santo imperatore: nacque nel 972 a Bad Abbach (Germania) da re Enrico di Baviera e Gisela, il cui padre era re di Borgogna. Grazie al suo animo buono e ai nobili sentimenti, diventò un imperatore santo. Quando venne incoronato il 22 febbraio del 1014 da Benedetto VIII, gli fu subito chiaro che per governare al meglio il suo regno l’umiltà era necessaria. Solitamente diceva che Dio desiderava da lui sia la sua beatificazione, sia il benessere dei suoi sudditi. Sebbene si sposò con Santa Cunegonda, non consumò mai il matrimonio per rimanere perfettamente casto, tanto da dire ai suoi genitori in punto di morte di rendergliela illibata esattamente come gliela consegnarono.
Per difendere le sue idee di giustizia, Sant’Enrico II sostenne numerose guerre, dalle quali tornava sempre vincitore. Prima dell’inizio di ognuna pregava e faceva sempre pregare i suoi soldati. Per quanto riguarda invece le opere civili, fece costruire a sue spese diverse cattedrali, restaurò delle chiese sinistrate dagli eretici, istituì degli orfanotrici e delle sedi per i vescovi. Con il suo grande carisma convinse inoltre Stefano, il re della Boemia, a convertirsi al cristianesimo. Nonostante le grandi ricchezze terrene di cui disponeva, Sant’Enrico II non si sentiva però soddisfatto: per questo motivo chiese al suo amico Riccardo, abate di Verdun, di entrare nel suo monastero per servire Dio, ma gli fu impedito per il gran bene che faceva alle popolazioni. L’imperatore continuò a benedire il Signore anche quando, a causa di una contrazione ad una coscia, rimase zoppo fino alla sua morte che avvenne il 13 luglio 1024.
Sant’Enrico II, feste e sagre in onore del Beato
Sant’Enrico II viene celebrato a Polia, un paese situato in provincia di Vibo Valentia. Ogni 13 luglio si tiene una messa in suo onore e al termine numerosi fedeli (che spesso raggiungono apposta la città in veste di pellegrini) omaggiano la sua statua di legno. In contemporanea con la funzione religiosa si tengono anche delle sagre dov’è possibile degustare delle specialità gastronomiche locali, come le melanzane piene con patate, pomodori e cipolla o la carne di maiale.
Enrico II è il patrono delle teste coronate e di Polia, un paesino calabrese che conta circa mille abitanti. Qui vi sono due importanti luoghi sacri: la Chiesetta di Santa Croce e la Chiesa di San Enrico, nella quale si trova la sua statua lignea. La Chiesetta di Santa Croce è stata costruita nel 1732 e al suo interno è collocata un’antica croce scheggiata dai pellegrini.
Gli altri Santi e Beati del giorno
Il 13 luglio vengono celebrati anche Santa Cunegonda (moglie di Enrico II), Santa Clelia Barbieri, Beato Francesco da Casale Agostiniano, San Turiano.