La data del 2 ottobre è il giorno in cui si festeggia il ricordo dei Santi Angeli Custodi, stabilita nel 1670 da papa Celermente X, una festa che però ha origine molto più antiche. Infatti il culto degli Angeli è antecedente a quello dei Santi, dato che le prime citazioni della loro presenza risalgono al vecchio testamento e inoltre si riscontrano figure simili anche in altre religioni e culture. Durante la diffusione del cristianesimo, prima in oriente e poi in occidente, il legamene tra i Santi Angeli Custodi e l’uomo divenne sempre più forte portando in epoca medievale a diffondersi in tutta Europa, grazie all’opera dei monaci, i quali li ricordavano nelle loro preghiere.



All’inizio del rinascimento l’utilizzo della parola Angeli Custodi era collegato solo alle storie raccontate ai bambini, ma alla fine del 1500 e in particolare dopo il Concilio di Trento, si diede nuovo impulso a questo culto e alla diffusione di una vera e propria dottrina come l’angiologia. Inoltre in questo periodo si sono sviluppate anche le prime Compagnie dei Santi Angeli Custodi. Gli Angeli Custodi sono coloro che vegliano su ogni individuo, proteggendo i fedeli, aiutandoli nel loro percorso spirituale e nelle difficoltà, ricordando la forza della fede, dalla nascita fino al giorno della morte, considerati l’esempio che ogni cristiano deve seguire nella sua vita, mantenendo la via dei principi di fede.



Le feste in onore dei Santi Angeli Custodi

La commemorazione dei Santi Angeli Custodi del 2 ottobre, si innesta in una serie di tradizioni culturali e storiche che trasformando questa giornata in un evento in cui si esalta anche la famiglia, dato che nella stessa data si colloca la festa dei nonni, considerati con molte similitudini come protettori dei nipoti. In questo giorno di festa, in tutte le chiese cattoliche, durante la messa si ricorda quale sia il ruolo dell’Angelo Custode per ogni cristiano e come la loro luce protegge ogni passo e scelta. Il 2 ottobre presso alcuni centri si è solito allestire bancarelle di dolci e organizzare eventi culturali, mentre è usanza nella diverse famiglie, di portare a casa i dolci tipici nella cultura regionale.



La città di cui sono patroni i Santi Angeli Custodi

In base alla dottrina dell’angiologia, alla nascita ogni bambino viene affiancato da un Angelo Custode che lo seguirà per tutto il suo percorso, ma queste figure sono anche protettrici di alcune città con le loro effigi che venivano scolpite sui monumenti più importanti e sulle porte di accesso già dal basso Medioevo. Un esempio è la città di Valencia il cui legame con i Santi Angeli Custodi è un retaggio storico risalente al 1395 anno in cui si iniziò a celebrare i legame con i propri protettori. Oggi Valencia è una elle città più grandi della Spagna, dopo Madrid e Barcellona, un luogo che grazie alla sua collocazione geografia, sulla costa sud della Spagna, ha subito influenze culturali e religiose che hanno plasmato la sua architettura e la popolazione. Fondata nel 138 a.c. dai Romani, divenne capitale del regno dei Visigoti per poi essere conquistata degli arabi, e riconquistata dai cristiani divenne un regno fiorente durante il Medioevo e il rinascimento. Camminando attraverso la città si può vivere la storia attraverso i bellissimi monumenti, ma essere attratti anche dall’aspetto moderno della città, con locali in cui si può vivere la notte e divertirsi.

I santi e beati del 2 ottobre

Si celebrano inoltre: Beato Alfonso del Rio; Beato Bartolomeo; Beato Francesco Carceller Galindo; San Gerino; Sanata Siateria; San Modesto.