Nella città del Vaticano il 30 giugno si tengono le celebrazioni in onore dei Santi Protomartiri Romani, festività che segue la ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo del 29 giugno. Nella Chiesa di Santa Maria della Pietà situata vicino al Camposanto Teutonico si svolge la solenne celebrazione dell’Eucarestia, a cui solitamente presenzia il Vescovo stesso. I festeggiamenti proseguono con la processione Eucaristica tra le vie della Città del Vaticano. La processione solenne è accompagnata, inoltre, dalla banda musicale e dalle guardie svizzere pontificie.



Città del Vaticano, conosciuta anche come lo Stato del Vaticano, è il più piccolo Stato al mondo, situato proprio nel cuore del territorio di Roma Capitale. Simbolo e centro dello Stato del Vaticano è Piazza San Pietro su cui si affaccia la Basilica omonima. L’intera area dello Stato, fatta eccezione per Piazza San Pietro, è circondata da mura medioevali, che racchiudono i Musei Vaticani, Palazzo Apostolico, Palazzo del Governatorato e i Giardini Vaticani.



Santi Protomartiri Romani, cosa è successo?

I Santi Protomartiri venerati dalla Chiesa Cattolica sono i primi martiri cristiani vittima delle feroci persecuzioni dei romani. Tra questi, rientrano anche i Santi Pietro e Paolo. Costoro però, data la loro importanza per la storia della Chiesa, sono celebrati in un giorno a loro interamente dedicato, il 29 giugno. I primi martiri dei cristiani iniziarono sotto Nerone, nel 64 d.C., e in particolare dopo l’incendio di Roma. Fu proprio il rogo che aveva distrutto la città a dare il via alle feroci persecuzioni contro i cristiani. L’imperatore Nerone attribuì infatti la responsabilità di quanto accaduto ai cristiani, fomentando così i supplizi e le uccisioni che afflissero i cristiani e i discepoli di Gesù in quegli anni.



Lo storico Tacito riporta nei suoi Annales una cronaca dettagliata dei supplizi a cui furono sottoposti i fedeli cristiani. Molti furono crocifissi, altri invece furono bruciati vivi nel Colosseo e altri ancora vennero fatti sbranare dalle belve dopo essere stati ricoperti da pelli di animali. La Chiesa Cattolica ha istituito questa celebrazione solenne per ricordare coloro che hanno sacrificato la vita in nome della fede. La celebrazione è molto simile a quella dedicata ai santi Pietro e Paolo.

Altri Santi venerati il 30 giugno

In questo giorno, ricorrono anche celebrazioni di altri Santi, tra cui Sant’Ottone di Bamberga, San Marziale di Limoges, San Teobaldo di Provins, Sant’Adolfo di Osnabruck e San Berticranno.