Il ballerino Santo Giuliano nelle ultime ore si è reso protagonista di una importante testimonianza dopo la somministrazione della prima dose di vaccino anti Covid Pfizer: “A distanza di cinque giorni dalla prima dose”, scrive, “mi sono ritrovato in un ospedale con un arresto cardiaco”. Ad accompagnare il suo post Instagram è stato un video di poco più di sei minuti nel quale il ballerino, dalla sua stanza di ospedale aggiorna i suoi follower sulle sue attuali condizioni di salute. Dopo aver ringraziato i suoi follower sui tanti messaggi solidali degli ultimi giorni ha aggiunto: “Volevo rassicurarvi che ora sto bene, mi sto riprendendo e oggi mi hanno spostato dalla camera intensiva alla camera normale e mi stanno tenendo ancora sotto controllo”.



Il ballerino, noto per aver preso parte a talent del calibro di Amici ed X Factor ha ammesso di aver voluto fare questo breve video per diffondere la sua testimonianza, nella speranza che possa essere d’aiuto per chi ha dei sintomi senza rendersi conto di ciò che gli sta accadendo. Santo Giuliano avrebbe ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer lo scorso 15 luglio: “Mi trovo a Dubai per lavoro e per il lavoro che sto facendo mi è stato chiesto di fare il vaccino”, ha specificato.



SANTO GIULIANO E L’ARRESTO CARDIACO DOPO AVER FATTO IL VACCINO PFIZER

Santo Giuliano non si è affatto pentito di aver deciso di fare il vaccino contro il Covid, ritenendo la migliore cosa da fare. Il giorno successivo alla prima dose però ha iniziato ad avere la febbre alta. “Ho avuto la febbre per due giorni”, ha precisato, “ed il giorno 18 ha iniziato ad abbassarsi. Il 19 sera mentre parlavo con la mia famiglia ho iniziato a sentire un dolore forte al petto, come una pressione fortissima. Mi mancava il respiro ed avevo un po’ di dolore in gola”, ha spiegato, fino ad avere dolore anche ai denti. Da qui la decisione di chiamare un’ambulanza, che all’arrivo ha prontamente eseguito un elettrocardiogramma il quale ha riportato valori normali. Gli hanno comunque chiesto di recarsi in ospedale per sottoporsi a maggiori accertamenti ma “come uno stupido ho detto di no”, pensando fosse solo un po’ di ansia. Il giorno successivo si è recato al lavoro e nel pomeriggio il direttore artistico con il quale sta lavorando, guardandolo gli ha consigliato di recarsi in ospedale, poco convinto della sua cera. Una volta recatosi in ospedale, i valori dell’elettrocardiogramma hanno continuato ad essere normali ma dal prelievo del sangue è emersa un’anomalia.



SANTO GIULIANO, LA TESTIMONIANZA DEL BALLERINO

A quel punto, prosegue Santo Giuliano nel suo racconto, “hanno chiamato un cardiologo e mi hanno portato subito in camera intensiva”. Qui è stato sottoposto ad angiogramma ma all’improvviso ha iniziato a sentirsi male: “Il cuore pian piano si è fermato finchè non si è spento”. I sanitari sono prontamente intervenuti con tutte le manovre di rianimazione del caso: “Mi hanno ripreso, mi ricordo che mi sono svegliato e in camera c’erano tante persone e mi hanno aiutato finchè non mi sono sentito meglio e poi da lì mi hanno tenuto monitorato per tutto il tempo e hanno capito che c’era un’infiammazione al cuore e tutto questo è dovuto al vaccino”. Il ballerino non si è detto affatto contrario al vaccino. Tuttavia nel suo caso i medici gli hanno sconsigliato di sottoporsi alla seconda dose di Pfizer per via della reazione che gli ha provocato: “Sono morto per un secondo e mi hanno ripreso”. Nel giro di cinque giorni, dunque, il vaccino dalla febbre gli avrebbe provocato una miocardite che lo ha portato ad un arresto cardiaco. La sua testimonianza è solo per invitare tutti ad ascoltare con attenzione i sintomi: “Se per caso vi fate il vaccino e sentite qualsiasi sintomo chiamate subito l’ambulanza”, ha chiosato il ballerino che dopo il Covid ha superato anche il vaccino.