Caos a L’Aria che tira con lo scontro acceso in diretta tv tra Michele Santoro e la conduttrice Myrta Merlino. La “colpa” del programma è stata quella di mandare in onda un servizio che raccontava due piazze, dichiaratamente distinte tra loro. La prima era quella convocata per la Giornata della Vittoria, quindi filo-russa, l’altra invece era arcobaleno, convocata dallo stesso Santoro sotto il nome “Staffetta per la pace“, col giornalista che chiedeva al Parlamento europeo di intervenire per un cessate il fuoco (perché non alla Duma?).
Perché abbinare queste due piazze in un servizio? Evidente il punto in comune: nessuna delle due sosteneva la libertà e la sovranità del popolo ucraino. Sentitosi colpito nel vivo, Michele Santoro ha preso il telefono e chiamato in diretta la trasmissione di La7. «Non ho visto il filmato e non sono abituato a criticare cose che non ho visto in prima persona», la sua premessa. A rigor di logica, non doveva entrare nel merito. Invece, ha iniziato ad attaccare, perché aveva «ricevuto tantissime telefonate».
SANTORO VS MERLINO: COS’È SUCCESSO A L’ARIA CHE TIRA
«Considero una scorrettezza giornalistica molto grave montare sulla giornata di domenica commemorazioni che non hanno a che vedere con la manifestazione del movimento pacifista», l’accusa di Michele Santoro a Myrta Merlino. La sua indignazione lo trasforma in un fiume in piena: «Mi riservo di valutare la gravità dell’episodio» in tutte le sedi, ma dopo aver visto il servizio. Quindi, minaccia iniziative legali senza aver visto il servizio, precisando che le valuterà dopo averlo visto… La conduttrice dal canto suo ha provato a spiegare («Permettimi solo di spiegarti Michele, scusami…»), venendo coperta dall’ira di Michele Santoro («No, non voglio!»).
Di fatto, ha provato a prendere posizione mentre la telefonata veniva interrotta: «Michele però senti la replica perché non va bene, no?». Alla fine, la replica è arrivata a telefonata chiusa di Michele Santoro: «Il servizio è stato volutamente pensato come ‘guerra e pace’. Ho lanciato il servizio proprio dicendo che quella manifestazione dei putiniani nulla centrava con la ‘Staffetta per la pace’», ha precisato Myrta Merlino.