Dopo aver parlato del caso Marco Bellavia, Sara Manfuso a Verissimo è entrata nel merito della lite con Alfonso Signorini dopo che ha abbandonato il Grande Fratello Vip. “Non ho detto che Ciacci mi ha molestata, volevo dire che il disagio interiore assume forme che non sono riconoscibili, ma è venuto fuori altro. Perché non l’ho detto prima? Io stessa ho delle reazioni che io stesso fatico a gestire”. Neppure i giorni successivi sono stati facili. “Tutto quello che è venuto dopo mi ha fatto vivere un dolore immenso per tanta violenza via social”. Ma Sara Manfuso ha anche teso una mano verso il conduttore del reality, Alfonso Signorini: “L’opportunità che mi ha dato la coglierei altre mille volte, non mi pento di aver accettato, ma allo stesso tempo gli dico che la mia decisione di andare via non è stata facile, non c’è stata la volontà di prendere in giro. So quanto lui sia sempre in prima linea sulle battaglie per la difesa dei diritti. Non so se fare pace è l’espressione adatta, ma ci sono. Sarebbe bello lottare insieme su questi temi”.

Sara Manfuso da Silvia Toffanin ha parlato anche del rapporto col compagno Andrea Romano, esponente del Pd: “Se è stato contento del Gf Vip? C’è stata una trattativa, ben più faticosa di quella con la produzione. Lui mi ha difesa dentro e fuori, è un rapporto solido, ma all’inizio era restio a darmi la sua benedizione. Sapeva che avrei fatto di testa mia”. Infine, ha rivelato che non escludono di allargare la famiglia: “Mi piacerebbe adottare un bambino, magari sarà una cosa che faremo. Con Andrea ne parliamo, ma non abbiamo deciso”. (agg. di Silvana Palazzo)

Sara Manfuso, dal caso Marco Bellavia all’uscita dal Gf Vip

“Sono stati giorni difficili e complicati, ma sta tornando il sereno”. Comincia così l’intervista di Sara Manfuso a Verissimo per raccontare la sua uscita volontaria dal Grande Fratello Vip. Ma da Silvia Toffanin si è partiti dal caso di Marco Bellavia. “Chi entra in quella casa è abituato alle telecamere, ha un ego acceso. Io ho pensato che avesse un temperamento un po’ sopra le righe, non pensavo avesse un disagio profondo. L’ho pensato perché per accedere ad un programma del genere ci sono una serie di test, quindi avrà parlato con gli psicologi. Non pensavo che covasse un dolore così profondo. Cose strane ne ho visto, ma per me rientrava in un comportamento sopra le righe. Quando era sdraiato a terra io dormivo, quindi me l’hanno raccontato. In puntata ho visto cos’era successo”.
Sara Manfuso ha raccontato di aver avuto un colloquio con Marco Bellavia: “Io con lui, dopo qualche giorno, avevo anche pensato di parlare a tu per tu, chiacchierammo a lungo e ci abbracciammo, lui pianse. Io in quel momento mi ero aperta a lui e lui si era aperto a me. Capisco i tempi televisivi, ma ci sono rimasta male”. Non è mancato un attacco a Sonia Bruganelli: “Io mi sento a posto con la coscienza, ho vissuto molto male anche il rilancio di alcuni video fatti da Sonia Bruganelli in cui si prendevano dei frammenti in cui dicevo che era meglio che andasse a casa. Io rivendico quella cosa, perché aveva un senso”.

Sara Manfuso ha spiegato di non essere andata via dal Grande Fratello Vip per Marco Bellavia: “Io non sono uscita per lui, non avevo assunto comportamenti scorretti. Io l’ho fatto per me stessa. Mi cominciavo a sentirmi a disagio nella casa. Io non abbasso lo sguardo incontrandolo, io devo riuscire a guardare me stessa allo specchio. Ho pensato di non avere il controllo di nulla e mi sono sentita in un tritacarne da cui volevo uscire. Non temevo il bollino di bulla, ma sarei stata condizionata da questo fatto e non più naturale… è stata un’occasione mancata per far passare un messaggio importante”. (agg. di Silvana Palazzo)

SARA MANFUSO, “IO VITTIMA DI VIOLENZA SESSUALE A 17 ANNI”

Sara Manfuso di recente ha rivelato di essere stata vittima di violenza sessuale quando aveva 17 anni e tra poco sarà una delle protagoniste dell’appuntamento domenicale con “Verissimo”: l’ex concorrente del Grande Fratello VIP infatti sarà questo pomeriggio ospite del talk show condotto su Canale 5 da Silvia Toffanin e nella lunga chiacchierata con la padrona di casa una delle concorrenti più chiacchierate dell’ultima edizione del reality show chiarirà per la prima volta e forse in maniera definitiva quali sono le motivazioni che l’hanno portata a decidere dci abbandonare il GF VIP.

Dopo la querelle legata alla vicenda di Marco Bellavia, le scuse, i rapporti tesi con l’opinionista Sonia Bruganelli, i riflettori si sono accesi nell’ultimo periodo su Sara Manfuso, moglie di Andrea Romano, che tuttavia ha chiesto che la sua uscita anzitempo dal reality show non venisse strumentalizzata in alcun modo. Anzi ha rincarato poi la dose spiegando che all’interno della Casa non si è sentita tutelata: “Nessuno si è accorto del mio imbarazzo” ha aggiunto la Manfuso che a proposito delle presunte molestie da parte di Giovanni Ciacci (e, a suo dire, la richiesta di simulare una violenza sessuale) negli ultimi giorni ha provato a spiegare da cosa sarebbe nato il suo disagio, accennando così per la prima volta a un episodio della sua adolescenza.

SARA MANFUSO, “MAI ACCUSATO GIOVANNI CIACCI. L’ADDIO AL GF? PERCHE’…”

Di fronte alle parole di Alfonso Signorini che stigmatizzavano il suo comportamento e la invitavano a trovare “scuse più plausibili” per lasciare la Casa del Grande Fratello, Sara Manfuso ha replicato che sul tema delle molestie lei è molto sensibile per via di una violenza sessuale che dice di aver subito quando aveva solo diciassette anni. “Per questo l’ironia sul tema riacutizza un dolore mai davvero superato: un problema mio? Colpa degli altri? Ho riso alla sua frase nella Casa perché non fossi connivente ma perché provo imbarazzo e umiliazione” si è difesa la compagna del politico, per poi aggiungere di aver avuto paura che quell’episodio del suo passato potesse emergere in maniera tanto “ignobile”. Da qui, a suo dire, la sensazione di vergogna che aveva provato a la scelta di tacere in un primo momento.

Come è noto, il conduttore del GF VIP aveva mandato in seguito in onda un video in cui si mostrava che era la stessa Sara Manfuso ad aver pronunciato per prima la frase “Simuliamo una violenza sessuale”, smentendo quindi di fatto la sua versione. “Non ho mai accusato Giovanni Ciacci di molestie sessuali” si difende la diretta interessata nel lungo post su Instagram con cui aveva rotto il silenzio subentrato dopo la polemica. “Non volevo che il mio passato – che pure sarei stata disposta a raccontare secondo i miei tempi e modi – emergesse in una maniera tanto ignobile e ho provato ancora una volta vergogna, preferendo tacere” ha ribadito nel post di cui sopra, ricordando di essere uscita dalla Casa dopo la vicenda Bellavia perché “mi sembrava disonorevole concorrere al montepremi alla luce di atti di bullismo (che non mi vedono comunque protagonista e dai quali mi dissocio integralmente, lottando da sempre contro questi) ho voluto consegnare questa mia fragilità emotiva ad Alfonso in puntata. Conosciamo com’è andata…” conclude.