Sara Penelope Robin, giovane attrice divenuta famosissima sul web e sui social per i suoi monologhi, è stata ospite stamane del programma di Rai Uno, Uno Mattina in Famiglia, proprio per parlare del suo lavoro e da cosa nascono queste rappresentazioni attoriali via web: “Come nascono i miei monologhi? Sono una ex fotografa, e social media manager, quindi ho preso questi numeri e ho voluto farli miei, ho studiato teatro in passato, ho avuto a che fare con il palcoscenico e ovviamente è un approccio diverso, non c’è il pubblico ma solo uno schermo, non è facile sapere la reazione del pubblico, la si cerca di prevedere con dei dati con delle reazioni



“Il percorso sul web – ha aggiunto – è in divenire c’è bisogno di molta osservazione anche osservando gli altri creator e gli altri contenuti”. Sara Penelope Robin ha continuato dicendo: “Il nostro essere è come un condominio, un contenitore, viviamo una società in cui siamo permeati da mille input e le voci ci arrivano e ci influenzano in modo positivo e negativo”.



SARA PENELOPE ROBIN E I PROGETTI FUTURI

Flavio Montrucchio, ospite anch’egli di Uno Mattina In Famiglia, ha commentato: “Che consiglio le posso dare? La vedo molto determinata quindi non gliene do neanche uno, comunque mi ha incuriosito ciò che ha detto, anche io ho fatto molto teatro, l’applauso può essere paragonato al like”. Sara Penelope Robin ha proseguito parlando dei suoi sogni e dei suoi progetti futuri: “Sono autrice e una scrittrice, sogno di fare un film, ci sono progetti in ballo, il percorso dal piccolo al grande schermo sta andando bene quindi speriamo bene”.



Sui bimbi: “Ci sono tanti bambini sul web ed è una grande responsabilità, a loro piace, loro sono contenti, non capiscono bene ciò che dico a livello concettuale ma a livello sonoro gli piace molto”. Chiusura dedicata a Sanremo: “Per me Sanremo è tradizione, io sogno di presentarlo, senza presunzione”.