In Sardegna ci si sta organizzando per permettere ai turisti di approdare sulla splendida isola durante la prossima estate, nonostante l’emergenza coronavirus in corso. Come sottolineato dai colleghi de Il Sole 24 Ore, Portale Sardegna, primo Tour Operator Online per la prenotazione dei soggiorni sull’isola, rappresentante ben 700 realtà turistiche del territorio, si sta facendo promotrice del progetto “Sardegna Isola Sicura”, muovendo quindi i primi passi per trovare una soluzione che possa far coesistere l’emergenza in corso con le vacanze degli italiani. “Per la prima volta – le parole di Massimiliano Cossu, ad e cfo del gruppo, a Il Sole 24 Ore – abbiamo riunito fa attorno un tavolo di lavoro subito operativo i maggiori rappresentanti della filiera turistica sarda: aeroporti, società̀ private di trasporto e gran parte dei principali gruppi alberghieri. Il nostro obiettivo – ha continuato – è individuare seguendo i protocolli indicati dall’Oms e il buon senso, nuovi standard di servizio che consentano ai turisti di trascorrere una vacanza in Sardegna, degna di questo nome, attivando da subito una serie di best practice che anticipino, armonizzino e consolidino le eventuali direttive nazionali sulla fase 2. Si tratta di garantire la sicurezza sia ai turisti, sia agli operatori che agli stessi abitanti che temono un possibile picco del contagio nell’isola con la ripresa del turismo”.



SARDEGNA E VACANZE ESTIVE: “NON CI SARANNO I TEDESCHI MA…”

Cossu spiega di essersi già attivato di modo da poter accogliere i primi turisti dalla metà di luglio, anche se la stagione, per ovvi motivi, non sarà florida come sempre: “Dovremmo sicuramente fare a meno dei tedeschi che pesano per 10% sul totale dei turisti e su un 60% di italiani indecisi che potrebbero rinunciare, anche per motivi economici alla vacanza”. Ma per quelli che invece decideranno comunque di fare vacanza in Sardegna, a cominciare dagli stessi sardi, bisognerà “garantire delle barriere sicure in grado di ridurre la probabilità di contagi dall’arrivo all’aeroporto o nave fino alla spiaggia o piscina. Quindi app per il distanziamento obbligatorio, sanificazione degli ambienti e uso di dispositivi di protezione personale”. Attualmente sul portale, fa sapere ancora Cossu, non si registrano grandi prenotazioni, ma è probabile che il boom, se mai ci sarà, si verificherà da metà giugno in poi, con l’aggiunta delle prenotazioni last minute. Previste ovviamente agevolazioni anche in tal senso, leggasi una caparra del solo 5%, e una disdetta fino a tre giorni dalla partenza senza alcuna penale.

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